“Accogliamo con favore il fatto che ci siano nuovi papers in uscita, è un passo positivo per iniziare davvero il processo negoziale” sulla Brexit ma di per sé “la situazione non è cambiata”. Servono infatti “progressi sufficienti” nelle tre aree chiave di diritti dei cittadini, conto da saldare e Irlanda prima di “andare avanti per discutere della futura relazione” tra Ue e Gran Bretagna. E’ la posizione ribadita da un portavoce della Commissione Ue in riferimento all’annuncio di una nuova serie di documenti in arrivo sulla posizione britannica in diversi settori, tra cui la Corte di giustizia Ue, i servizi e lo scambio di informazioni.
“L’importante è realizzare che l’orologio va avanti e che non c’è tempo da perdere, la nostra squadra è pronta e lo è da tutto agosto”, ha detto il portavoce, ricordando che un nuovo round di negoziati è previsto per la prossima settimana ma al momento date ed agenda non sono ancora stati finalizzati.
