Si è svolto nel pomeriggio di mercoledì l’incontro di apertura e di presentazione del “Corso per Barman”, organizzato da Confcommercio Crotone.
L’iniziativa trova fondamento nel costante impegno di Confcommercio Crotone di individuare e realizzare attività di riqualificazione ed aggiornamento del personale delle aziende del territorio, contribuendo, di conseguenza, al miglioramento del livello di professionalità e competitività delle imprese.
Questa prima edizione del “CORSO BARMAN”, che vedrà come docenti due professionisti del settore come Domenico Federico e Massimiliano Mano, mira a trasferire esperienza e competenza su una figura professionale molto ricercata e fondamentale per un territorio, come quello crotonese, a forte vocazione turistica.
“La formazione rappresenta un elemento primario per lo sviluppo economico e imprenditoriale del territorio. – ha dichiarato il Presidente di Confcommercio Crotone Antonio Casillo – Occorre stare al passo con i tempi e per questo Confcommercio Crotone continua il suo impegno nel campo della formazione verso le figure professionali che rendono maggiormente competitive le nostre attività economiche. Insieme al corso per barman, che sarà riproposto in una seconda edizione, sono previsti i corsi di informatica e social media marketing, mentre si sono da poco conclusi quelli di inglese, spagnolo e sicurezza informatica.”
“Quando si parla di turismo – ha sottolineato il Direttore di Confcommercio Calabria Centrale Giovanni Ferrarelli – si parla anche di tutte quelle piccole imprese, spesso a conduzione familiare, che, attraverso le proprie attività, vendono quotidianamente anche il nostro territorio. Per questo motivo è opportuno dare la possibilità a queste imprese di poter partecipare gratuitamente a percorsi formativi di questo tipo che, oltre a creare professionalità, forniscono un valore aggiunto alle potenzialità turistiche della nostra provincia.”
“All’interno delle attività ricettive – ha evidenziato Franco Mano, delegato FIPE di Confcommercio Crotone – occorre avvalersi di figure professionali. Nel nostro territorio sono tanti i locali che in queto periodo stanno programmando la stagione turistica, ma per migliorare il livello di accoglienza, è necessario che si avvalgano di personale formato e qualificato che, spesso, si fa fatica a reperire.”