“Mi sento cittadino di Soveria Mannelli”. Così Claudio Lotito, Presidente della Lazio, ieri sera a Soveria Mannelli in occasione della cerimonia svoltasi nella Sala della Libertà del Palazzo Comunale “Cimino” durante la quale il Sindaco Leonardo Sirianni gli ha consegnato un attestato di benemerenza civica.
Il Presidente della Lazio si è recato nella cittadina calabrese dove il nonno Luigi comandava i Reali Carabinieri e dove nel 1923 è nato suo padre Francesco Lucio, in Via Petramone, dove si trovava all’epoca la stazione dell’Arma. Lotito è giunto in mattinata ed ha dapprima incontrato tifosi Laziali, sportivi e autorità cittadine. Successivamente si è recato presso la Chiesa Matrice di San Giovanni Battista dove è stato battezzato il genitore e gli è stata consegnato il certificato di battesimo firmato dal parroco Don Vincenzo Sirianni. Nel pomeriggio ha visitato alcune imprese del luogo: Camillo Sirianni arredamenti, Rubbettino editore e l’antico lanificio Leo. Quindi si è tenuta la cerimonia presso il Municipio, introdotta dal Sindaco Sirianni che nell’occasione gli ha anche consegnato una copia del certificato di nascita del genitore e la bandiera del Comune che ha gli stessi colori della Lazio: bianco e celeste.
È quindi intervenuto il Vice Sindaco Mario Caligiuri che ha illustrato i punti di forza della Città. Luigi Aristodemo, consigliere comunale delegato allo sport e responsabile del settore giovanile della Polisportiva “Garibaldina”, ha avanzato una possibile collaborazione con la Società Sportiva Lazio. Hanno poi preso la parola il rappresentante del Consiglio Federale della Lega Nazionale Dilettanti della Federazione Italiana Gioco Calcio Nino Cosentino e il Presidente del comitato Regionale della Lega Dilettanti della Federazione Italiana Gioco Calcio Saverio Mirarchi che hanno evidenziato l’importanza della giornata per tutta la Calabria e l’opportunità di creare una sinergia positiva tra la Lazio e la Garibaldina.
Ha concluso Claudio Lotito che ha ribadito il suo legame con Soveria e la Calabria evidenziando che “Questa per me è una giornata particolare perché è legata ai miei legami familiari. Sono venuto a Soveria per conoscere il luogo di nascita di mio padre, che rappresenta un pezzo di storia della mia famiglia. In questa città ho constatato che si vive ancora con valori autentici, quegli stessi che mi sono stati trasmessi da mio padre che mi ha sempre insegnato a mettere in primo piano i contatti umani e il senso sano della famiglia e del bene della collettività, che cerco di mettere in pratica come imprenditore e come presidente della Lazio”. Ha concluso poi il Vice Sindaco Caligiuri che ha ricordato come Soveria Mannelli abbia rappresentato un porto franco, un luogo di incontro per idee controcorrente.
Soveria Mannelli: Lotito mi sento cittadino di questa realtà
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