Il Consigliere metropolitano delegato allo Sport interroga i vertici della Cittadella sull’annunciato intervento di ripristino dell’impianto di risalita dopo l’incendio che lo ha distrutto nell’autunno del 2020
“Che fine ha fatto il finanziamento annunciato dalla Regione Calabria per la ricostruzione della seggiovia principale di Gambarie d’Aspromonte?”. E’ la domanda che si pone il Consigliere delegato allo Sport della Città Metropolitana di Reggio Calabria Giovanni Latella. “L’arrivo delle prime nevicate invernali riporta in piena attualità una problematica che va avanti ormai da qualche anno – spiega in una nota Latella – l’incendio che nell’autunno del 2020, in piena emergenza Covid, ha danneggiato irreparabilmente il corpo principale del primo impianto, quello che, da piazza Mangeruca conduce alla cima di Monte Scirocco, penalizza ancora fortemente la nota località turistica invernale, uno dei luoghi paesaggisticamente più belli ed unici dell’intero mezzogiorno”.
“Non si comprende come – si domanda il Delegato della Metrocity – a distanza di più di due anni da quel triste episodio, nonostante i reiterati annunci, anche a poche settimane dalle scadenze elettorali che nel frattempo sono intercorse, non si sia registrato da parte della Regione, Ente che a suo tempo ha finanziato la costruzione degli impianti di risalita di Gambarie, un impegno concreto per la riparazione o la ricostruzione della seggiovia”.
“Ad oggi – aggiunge ancora Latella – la cittadinanza non è a conoscenza di un procedimento in itinere né per la progettazione, né tantomeno per la ricostruzione dell’impianto. L’unica notizia certa è una generica delibera di Giunta, approvata nell’estate del 2021, che demandava ai Dipartimenti regionali di individuare gli eventuali fondi necessari per la realizzazione dell’opera, quantificati in 3,6 milioni di euro. E teniamo presente che quella seggiovia costituisce il principale attrattore turistico per Gambarie, non solo durante i mesi invernali, con la pratica degli sport legati alla neve, ma per tutto l’anno, trattandosi dell’impianto di risalita che collega la piazza principale della località turistica con la prima cima che la sovrasta”.
“A prescindere dalla buona organizzazione che il Comune di Santo Stefano e gli operatori turistici riescono comunque a garantire per il corretto funzionamento delle tante attrattive turistiche che ogni mese richiamano migliaia di persone, non solo dalla Calabria ma anche dalla vicina Sicilia e da altre parti d’Italia, riteniamo sia doverosa e non più rinviabile un’operazione di chiarezza da parte della Regione sulla vicenda della seggiovia. Il Presidente Occhiuto, che proprio ieri ha pubblicato sui social una bellissima immagine delle piste di Gambarie, dimenticando però di citare nel testo la nostra località sciistica, ci dica che intenzioni ha circa l’erogazione del finanziamento annunciato ormai due anni fa. Gli operatori turistici, gli amministratori, ma soprattutto gli sciatori ed i tanti appassionati della montagna reggina hanno il diritto di conoscere quali situazioni hanno determinato un così lungo ritardo nella programmazione dell’intervento. Altrimenti – conclude Latella – dovremmo ritenerci autorizzati a pensare che gli annunci fatti a mezzo stampa ed in pubblici convegni da alcuni rappresentanti politici, siano stati solo un tentativo di attirare il consenso della cittadinanza in occasione delle scadenze elettorali, senza che poi ad essi sia stato dato un effettivo e concreto seguito”.