Ateneo, “momento molto atteso dalla comunità studentesca
È stato pubblicato il bando di ammissione per il 2023/2024 ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico dell’Università della Calabria in Medicina e Chirurgia Tecnologie digitali (Td), classe di laurea LM-41 – Medicina e Chirurgia.
Lo riferisce un comunicato dell’ateneo.
“Un momento molto atteso – si aggiunge – dalla comunità studentesca, interessata alla nuova offerta formativa in ambito medico messa in campo dall’Unical, che da quest’anno offre agli studenti la possibilità di scegliere tra due percorsi di laurea che prevedono una diversa sede di svolgimento del secondo triennio: Medicina e Chirurgia Td, che si svolgerà interamente all’Unical, con tirocini clinici nelle strutture ospedaliere di Cosenza; Medicina e Chirurgia Td (interateneo), che si svolgerà all’Unical per il primo triennio e all’Università degli studi Magna Grecia di Catanzaro nel secondo triennio, con tirocini clinici nelle strutture ospedaliere di Catanzaro. La durata minima del corso è di sei anni, a conclusione dei quali viene conferita la laurea magistrale a ciclo unico abilitante alla professione di medico. Al termine degli studi, infatti, il laureato potrà accedere all’esame di Stato per l’abilitazione alla professione di medico chirurgo e ai concorsi per le Scuole di specializzazione medica e potrà lavorare in tutti gli ospedali, nelle strutture sanitarie e negli studi professionali.
Ma il corso offerto dall’Unical offre ulteriori competenze particolarmente innovative, che consentiranno ai laureati anche di lavorare in strutture sanitarie d’avanguardia nell’utilizzo delle nuove tecnologie, in reparti di chirurgia robotica, in centri di diagnostica avanzata o specializzati nella medicina di precisione, nell’ambito della telemedicina”.
“Per il primo anno – si afferma ancora nella nota – sono disponibili: 63 posti per Medicina e Chirurgia TD, di cui tre per cittadini non dell’Unione europea residenti all’estero e 75 posti per Medicina e Chirurgia TD interateneo con l’Università degli studi Magna Grecia di Catanzaro, sette dei quali per cittadini non dell’Unione europea residenti all’estero. Con l’approvazione dei decreti ministeriali tale disponibilità di posti potrebbe essere ulteriormente incrementata”. (ANSA).