Domani, il terzo appuntamento del cartellone (ore 20.30)
Continua “La Rassegna L’AltroTeatro- On Stage Metropol” sul palco dello Teatro Metropol di Corigliano-Rossano. Patrocinata dal comune di Corigliano- Rossano organizzata in sinergia dalla società “L’AltroTeatro” e il Teatro Metropol. Sul palco 8 appuntamenti all’insegna della grande drammaturgia senza dimenticare, però, il divertimento e il puro spettacolo. Prosa, dai grandi classici agli autori contemporanei e commedie questi gli ingredienti del cartellone ideato da il Metropol e “L’AltroTeatro”.
Martedì 21 febbraio, ore 20.30, sarà la volta de “Il sindaco pescatore” di Edoardo Erba tratto dall’omonimo romanzo di Dario Vassallo. In scena, Ettore Bassi. La storia di un eroe normale, Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore. Un uomo normale e straordinario in una regione malata e straordinaria come la Campania. Un uomo che ha sacrificato con la sua vita l’impegno di amministrare difendere e migliorare la sua terra e le sue persone. La sua opera di uomo semplice onesto e lungimirante attraverso l’inizio della sua carriera politica, i successi straordinari ottenuti sul campo del Cilento nell’ottica del Bene Comune, compresa l’operazione Dieta Mediterranea assunta grazie a lui a Patrimonio dell’Unesco, fino al suo tragico epilogo.
La storia di Angelo Vassallo non è la storia di un eroe, ma quella di un uomo innamorato. Ed è proprio questo suo amore incondizionato, questa sua dedizione totale ad un territorio tanto meraviglioso quanto trascurato, a condannarlo a morte. Spari vigliacchi alle spalle, un finale terribile per un’esistenza così pura, per un amministratore cittadino così impeccabile. Con il romanzo Il sindaco pescatore, Dario Vassallo, suo fratello, ha voluto raccontare questa tragica pagina di cronaca italiana, attraverso gli aneddoti e il pensiero di chi, come lui, Angelo lo ha conosciuto, di chi al suo fianco ha creato i presupposti per l’odierna esplosione turistica del Cilento. Da questo testo, rivisito da Edoardo Erba, è nata poi una pièce, che ovunque – e sono già oltre 100 le repliche – raccoglie commozione, consensi ed applausi.
Prossimo appuntamento:
5 marzo, ore 20.30, un omaggio al teatro di Peppino De Filippo. “Non è vero ma ci credo” con un divertentissimo Enzo De Caro. Ereditando la direzione artistica della compagnia di Luigi De Filippo, Leo Muscato inaugura questo nuovo corso partendo proprio dal primo spettacolo che ha fatto con lui (Non è vero ma ci credo), rispettando i canoni della tradizione del teatro napoletano, ma dando a questa storia un sapore più contemporaneo. Il protagonista dello spettacolo assomiglia tanto ad alcuni personaggi di Molière che Luigi De Filippo amava molto.