Uno spettacolo che scuote le coscienze e sta raccogliendo consensi in tutta Italia. “Al posto sbagliato. Storie di bambini vittime di mafia”, liberamente ispirato al libro omonimo di Bruno Palermo, nasce da una raccolta documentata di tragici fatti di cronaca nei quali a cadere, per calcolo o per sbaglio, ci sono giovani innocenti, smentendo il luogo comune che la mafia non uccide donne e bambini.
La pièce, diretta e interpretata da Francesco Pupa – che ne ha curato anche l’adattamento drammaturgico insieme all’autore -, sarà al cinema-teatro Moderno di Vibo Valentia venerdì 24 febbraio alle 10.30. Una produzione di Teatro Rossosimona che riprende la cifra stilistica del teatro di impegno civile, caratteristica sin dagli esordi della compagnia diretta da Lindo Nudo.
Lo spettacolo, accolto con favore in molti istituti e teatri italiani anche grazie alla collaborazione con Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, sarà al Teatro di Villa Belvedere di Mirano (VE) il 14 e 15 marzo; al Teatro comunale di Rio Saliceto (RE) il 16 marzo; al Teatro Gulliver di Rende (CS) il 20 marzo e a Strongoli (KR) il 22 e 23 marzo prossimi.
Prosegue la tournée anche di “Canzoniere minimo. Amori nuovi e usati, tra stoviglie, caffè, sigarette e carezze svogliate”, altra produzione di Teatro Rossosimona che, dopo la replica a Cassano, sarà sulla scena del LSS Theatre di Polistena (RC) il 26 febbraio alle 19.
Uno spettacolo di teatro-canzone, nato da un’idea di Giuseppe Vincenzi e Alessandra Chiarello, ispirato alla trasmissione omonima di Gaber e Simonetta del 1970, in cui Alessandro Scanderbeg e Alessandra Chiarello si cimentano con una raccolta di brani e monologhi teatrali che – come spiegano gli autori – “ha come filo conduttore gli amori vissuti e quelli immaginati, quelli andati male, quelli incompresi e quelli mai dimenticati”.