Trasparenza e legalità sono i principi intorno ai quali nasce e si fonda il progetto politico di Cotronei 20 30. Inclusione, confronto e condivisione sono gli scopi sui quali si basa l’azione del nostro gruppo, che, oggi, ha l’onore e l’onere di guidare questo paese per favorire il cambio di mentalità necessario alla crescita di tutta la comunità. L’azione amministrativa portata avanti fino ad oggi è sempre stata in coerenza con le linee programmatiche scelte e soprattutto, con il mandato che ci hanno conferito i nostri elettori, che a gran voce hanno preteso discontinuità e cambio di metodo con la passata amministrazione. Riorganizzare gli uffici, stabilire priorità e finalità, assicurare il migliore funzionamento della macchina amministrativa, dare gli indirizzi per una programmazione territoriale, organizzativa e funzionale, insieme a tutte le altre facoltà di prioritaria importanza per la gestione della cosa pubblica, sono prerogative assolute di chi amministra, democraticamente, una comunità e se, qualcuno, ha questo tipo di velleità, deve candidarsi a sindaco e vincere le elezioni. Il diritto di fare opposizione non autorizza nessuno a screditare legittime determinazioni assunte dall’esecutivo, mortificando (in tema di fabbisogno del personale) alcuni dipendenti, solo perché le scelte fatte, per una migliore e più funzionale riorganizzazione degli uffici, hanno premiato, in alcuni casi, in misura minore i soliti amici e parenti. Desta preoccupazione, solleva dubbi e pone interrogativi la presa di posizione di un partito che si schiera apertamente a favore di un dipendente al quale, legittimamente non è stata rinnovata una posizione organizzativa da parte dell’Amministrazione a seguito dei tanti comportamenti che ne hanno compromesso la fiducia. Soprattutto dopo la predisposizione di molteplici determine di incarico, quasi tutte con vizi, come segnalato dal responsabile del settore finanziario che ha rimesso parere negativo, che avrebbero potuto esporre l’ente a problematiche di vario tipo. Forse, l’attuale dirigenza del PD, auspicava che il metodo di gestione degli uffici potesse andare in continuità con le scelte e le indicazioni della precedente amministrazione che, durante il suo mandato, pur ottenendo svariati finanziamenti, ha realizzato poco e quasi sempre male, tant’è che oltre il 70% degli elettori di questa Comunità ha chiaramente espresso un forte dissenso.
Per questo era necessario intervenire, al fine di evitare situazioni che possano pregiudicare il veloce e favorevole completamento di tutte le opere che si dovranno realizzare senza incorrere in controversie o, peggio, in opere incompiute o progettate male, come spesso è successo, a danno dell’intera comunità. La buona politica, quella che ci siamo prefissati di perseguire, ha il dovere di garantire il rispetto delle regole e, quando riscontra fatti e situazioni poco chiare, deve agire tempestivamente per assicurare a tutta la Comunità trasparenza, legalità, confronto e condivisione.
Coordinamento Cotronei 20 30