Il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana insieme al Consigliere delegato Domenico Mantegna ha effettuato il sopralluogo sull’area dove sorgerà la nuova struttura sportiva programmata ad inizio mandato dal sindaco Falcomatà
«E’ un sogno che si realizza per Natile e per i tanti giovani del comprensorio». Così, il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, è intervenuto durante il sopralluogo sul campo sportivo di Natile di Careri. Insieme al consigliere metropolitano delegato, Domenico Mantegna, Carmelo Versace ha incontrato gli amministratori locali per fare il punto della situazione sul completamento di un’opera concepita ai tempi in cui esisteva la Provincia, ma che rischiava di rimanere un’incompiuta.
«All’inizio di questa consiliatura – ha ricordato il sindaco facente funzioni – una delle prime ricognizioni sul territorio effettuate con il sindaco Giuseppe Falcomatà e con il consigliere Mantegna è stata proprio in questo che è un luogo ancora tutto da scoprire».
«Fra i sogni di questa amministrazione – ha aggiunto – c’è sempre stato quello di realizzare un centro sportivo all’altezza di quest’area. Oggi, possiamo dire che l’impegno preso con il sindaco Falcomatà trova concretezza grazie ad un finanziamento acquisito dal Credito sportivo. Un ringraziamento, quindi, va fatto anche al dirigente di settore, Giuseppe Mezzatesta, ed a tutto il suo staff che sono stati messi nelle condizioni di poter lavorare per una comunità che attendeva, da tempo immemore, la realizzazione di un impianto moderno, accessibile ed alla portata dell’intero comprensorio».
«Da qui a qualche giorno – ha proseguito Versace – presenteremo il progetto in maniera ufficiale, nel corso di una iniziativa a Palazzo Alvaro. In quella sede, insieme ai nostri tecnici, avremo l’occasione di illustrare l’opera che nascerà. A questo punto, speriamo d’essere fra quanti saranno in grado di solcare questo campo da gioco per primi, inaugurando la nuova struttura insieme ai tanti ragazzi che avranno, finalmente, l’occasione di poter partecipare, in maniera attiva, ad una vita sociale che, per troppo tempo, gli è stata probabilmente negata».
«Adesso – ha concluso il sindaco facente funzioni – possiamo dire che questa è un’altra promessa mantenuta dalla Città Metropolitana ed il merito va condiviso con tutti i colleghi che hanno collaborato, in primis con il sindaco Giuseppe Falcomatà che ci ha sempre creduto».