Oggi nei locali di AKREA S.p.A. dietro richiesta del Sindacato F.S.E Cobas, si è tenuta una riunione con il Presidente Antonio Bevilacqua, insieme alle atre sigle Sindacali, avente come ordine del giorno la Riorganizzazione Aziendale. Precisando che ad ‘oggi tra la vecchia amministrazione aziendale e la nuova contano diverse volte che il personale viene riorganizzato. Nella stessa riunione il Presidente Bevilacqua, ci ha proposto e illustrato la nuova Riorganizzazione Aziendale, che somiglia più ad una stabilizzazione anomala dei posti, che ad un vero modello organizzativo.
La Segreteria Aziendale e Provinciale della F.S.E Cobas di Crotone, non condividono tale proposta in quanto poco chiara e non supportatata tecnicamente ed economicamente. Infatti lo stesso Presidente, non è riuscito a spiegarci i criteri sindacali nel rispetto del CCNL vigente e normative inerenti che vorrà adottare. Inoltre, a suo dire ancora non ha utilizzato nessun lavoratore dal proprio ruolo lavorativo originario, ma ha nostra veduta gli stessi sono stati già collocati preventivamente nei posti previsti nella proposta della nuova riorganizzazione del lavoro in AKREA…, forse anche inconsapevolmente. Pertanto si tratta solo di una presa d’atto unilaterale Aziendale a nostro avviso illegittima e illegale. Infatti vi sono molti lavoratori che attualmente occupano ruoli anomali, sono per la maggior parte Segretari Aziendali di qualche sigla Sindacale esistente in Azienda. La nostra O.S. non vuole fare guerra tra poveri, ma vuole che si stabilisca un criterio giudico e contrattuale che rispetti le normative vigenti, nella piena trasparenza. Mettendo tutti i lavoratori sullo stesso piano e diritto.
Siamo convinti che né il Sindaco, né il Presidente dell’AKREA, vogliono utilizzare gli stessi metodi del passato, cioè clientelari o di spartizione sindacale, ma adottare un metodo che valuti le competenze, la professionalità e la meritocrazia, per dare più qualità e professionalità ad un servizio che negli anni è andato sempre a decadere.
Vista la Professionalità e le capacità del Presidente dell’AKREA, si chiedono chiarimenti ed un incontro vero onde poter contribuire a rilanciare l’azienda AKREA e dare risposte di qualità alla nostra Città. Alfine di non pregiudicare le buone scelte che fino ad ora ha operato lo stesso con la riqualificazione del parco macchine aziendale. Pertanto, facciamo appello al Sindaco Voce, quale unico garante istituzionale “sopra le parti”, affinché si faccia promotore di un incontro istituzionale con le OO.SS., per dare priorità al servizio, ai cittadini e si metta fine a questo ennesimo tentativo che si sta consumando nella stanza della Partecipata AKREA che può creare solo danni, malumore e alterazione del clima lavorativo.