Mentre i cittadini non sanno come tornare nella propria terra ed intere famiglie vivono anche la Santa Pasqua sempre più lontane a causa del caro biglietti e della carenza, ormai cronica, di collegamenti moderni con il nord leggiamo comunicati stampa euforici per “la nuova rotta” Crotone-Treviso.
Ricordiamo a tutti che questa rotta non è nuova, ma si tratta di una semplice riconferma anche per l’estate 2023. Ricordiamo, inoltre, che questa rotta ha sostituito di fatto il Crotone-Venezia e che paradossalmente il volo dalla Calabria verso la laguna ora è operato sempre da Ryanair con partenza da Lamezia Terme.
Voler paragonare la rotta verso Treviso con quella verso Venezia ci sembra impossibile.
Da mesi monitoriamo i voli di Bologna e Bergamo con prezzi per andata e ritorno che hanno sfiorato anche le 600 euro a persona.
Il nostro Comitato sarà sempre in prima linea e non smetterà di accogliere le testimonianze di cittadini malati che devono affrontare i viaggi della speranza, di cittadini che pur vivendo fuori sono costretti repentinamente a tornare per l’ultimo saluto ad una persona cara, degli studenti e dei lavoratori che per cercar fortuna sono emigrati e vorrebbero tornare almeno per le feste.
La Regione Calabria dovrebbe affrontare con maggior impegno il problema del Caro biglietti seguendo l’esempio della Sicilia e siglando accordi con compagnie aeree perché solo aumentando i voli, quindi l’offerta, si potrà arrivare a calmierare i prezzi pagati dai cittadini.
Alla luce di tutto questo invitiamo nuovamente il Presidente della Regione Calabria ad incontrare i cittadini Crotonesi, la cui istanze da anni noi raccogliamo, affinché il problema venga risolto almeno per la prossima estate.
Il Direttivo
Comitato Cittadino Aeroporto Crotone