Soccorsi da Guardia costiera. Ci sono anche 5 donne e 7 bambini
Nuovo sbarco di migranti, nella notte, al porto di Roccella Ionica. A conclusione di un’operazione di soccorso in mare condotta dalla Guardia Costiera al largo della costa calabrese, nello scalo marittimo della Locride sono giunti 55 migranti di varie nazionalità ma in prevalenza afgani e siriani. Tra i profughi anche 5 donne e 7 bambini e diversi nuclei familiari.
Prima di essere raggiunti, trasbordati su una delle motovedette della Guardia Costiera roccellese e condotti in sicurezza fin dentro allo scalo, i migranti erano a bordo di una barca a vela alla deriva individuata a diverse miglia di distanza dalle coste della Locride. L’imbarcazione, stando a quanto emerso dalle prime indagini, sarebbe partita nella tarda serata di mercoledì scorso dalla costa della Turchia.
Dopo lo sbarco, i profughi sono stati sottoposti ad una prima visita medica e successivamente, su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, momentaneamente sistemati nella tensostruttura realizzata oltre un anno e mezzo fa all’interno del porto e gestita dai volontari della Croce Rossa, della Protezione civile e da una equipe di Medici senza frontiere. Con lo sbarco di stanotte è salito a 13 il numero degli “arrivi” di profughi, nel solo Porto di Roccella Ionica, nel 2023, per un totale di oltre duemila persone. (ANSA).