Tra Paola e San Lucido. Inchiesta coordinata da Dda Catanzaro
Diciotto persone in carcere, 7 ai domiciliari, 9 obblighi di dimora nel comune di residenza e presentazione alla Pg, un divieto di dimora e due divieti di esercitare l’attività di impresa: sono questi i provvedimenti disposti dal Gip di Catanzaro su richiesta della Dda di Catanzaro nei confronti degli indagati nell’operazione condotta dai carabinieri e scattata all’alba di oggi nei confronti di due sodalizi attivi a San Lucido e Paola. A eseguire l’ordinanza i carabinieri del Comando provinciale di Cosenza, con l’ausilio di squadre operative dei Cacciatori di Calabria e unità cinofile.
Le accuse per i 37 indagati sono, a vario titolo, associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione e tentata estorsione, trasferimento fraudolento di valori, detenzione e porto illegale di armi, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti aggravati dalle modalità e finalità mafiose e altro.
Tutto è partito da un’indagine coordinata dalla Dda di Catanzaro e sviluppata attraverso investigazioni di tipo tradizionale, attività tecniche, dichiarazioni di collaboratori di giustizia, riscontri sul campo e servizi sul territorio. Svelati l’assetto e l’operatività di una associazione armata di tipo ‘ndranghetistico operativa tra i comuni di San Lucido, Falconara Albanese, Fiumefreddo Bruzio e Longobardi con tendenza all’espansione e con rapporti di alleanza con altre articolazioni criminali di Cosenza. In tale contesto sono emerse responsabilità, da parte degli indagati, in materia di armi, intestazione fittizia, abusivo esercizio del credito, estorsione, tentata e consumata, anche mediante danneggiamenti, ai danni di aziende, di esercizi commerciali e imprese nei diversi settori economici ma anche ai danni di imprese provenienti da altre aree geografiche impegnate in lavori pubblici. Inoltre è stata rilevata la struttura e il modus operandi di due associazioni a delinquere finalizzate al traffico di sostanze stupefacenti di varia tipologia, cocaina, marijuana e hashish. (ANSA).