Sono state avviate le procedure per giocare in sicurezza allo stadio Ceravolo. Il Questore di Catanzaro, Amalia Di Ruocco, ha convocato una riunione con la società sportiva e i partners per il massimo coinvolgimento possibile di tutte le parti interessate allo svolgimento di un campionato all’insegna di una migliore fruibilità dello stadio in termini di accoglienza e divertimento.
E’ stato siglato così un Protocollo d’intesa tra il Ministro dell’Interno, il Ministro dello Sport, il CONI, la Federazione Italiana Gioco Calcio, le quattro Leghe Calcistiche e le componenti Arbitri – Calciatori ed Allenatori, per la realizzazione di un ” Nuovo modello di gestione del calcio”, con un programma di lavoro da realizzare in tre anni, incentrato su inclusione, normalizzazione e responsabilizzazione per riconsegnare al calcio la sua originaria finalità di partecipazione e passione.
Nel Kick off tenutosi prima della riunione del GOS, sono stati illustrati i tratti salienti del protocollo che prevedono gradualmente l’applicazione degli accordi con la pianificazione di un’attività partecipata a tutti gli attori. Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, mediante l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, svolgerà compiti di supporto alle articolazioni territoriali e di armonizzazione del percorso di attuazione delle iniziative intraprese.
Nella successiva riunione del GOS ( Gruppo Operativo Sicurezza) sono state avviate tutte le procedure tecniche per fare in modo che l’apparato sicurezza sia messo nelle condizioni di essere efficiente in ogni sua espressione e sono state pianificate le linee di intervento dell’azione dell’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza nella gestione delle gare interne del Catanzaro Calcio allo stadio Ceravolo.
Il GOS è coordinato dal Vicario del Questore della Questura del capoluogo di regione, Andrea Pietroiusti, ed è composto dai rappresentanti di tutte le articolazioni preposte a garantire la sicurezza dell’impianto sportivo e dei tifosi al seguito dei colori giallorossi della città. All’interno del GOS viene garantito il necessario collegamento tra le componenti di Safety e Security, anche alla luce delle recenti direttive ministeriali in materia per il governo e la gestione dei servizi di ordine e della sicurezza pubblica in occasione delle manifestazioni sportive, il rispetto della normativa in tema di prevenzione e contrasto della violenza negli stadi. Il GOS, che nell’arco del campionato si riunirà periodicamente per gli aspetti generali e, in ogni caso, alla vigilia degli incontri, avrà cura di verificare la predisposizione di tutte le misure organizzative dell’evento, di vigilare sulla corretta attuazione del piano finalizzato al mantenimento delle condizioni di sicurezza redatto dalla Società calcistica, nonché di adottare le iniziative necessarie e superare contingenti situazioni di criticità, fatte salve le direttive in materia di Ordine e Sicurezza Pubblica emanate dal Questore.
Tra le competenze della Questura rientra anche la valutazione delle istanze indirizzate alla Società sportiva, relative agli striscioni della tifoseria, alle coreografie del settore curva “Massimo Capraro”, nonché di tutte le altre richieste che verranno fatte dalla tifoseria organizzata. Il Questore di Catanzaro, Amalia Di Ruocco ha sensibilizzato tutte le componenti interessate a fornire la consueta massima collaborazione, affinché in ogni partita il Catanzaro Calcio possa “giocare in sicurezza” .
Contestualmente, la Questura del capoluogo di regione ha designato i Funzionari della Polizia di Stato preposti alla formazione degli steward dello Stadio Ceravolo. Per tali corsi di formazione il Questore Di Ruocco ha incaricato per la docenza il Capo di Gabinetto, Anna Filomena Palmisano, ed il Dirigente della Digos, Fabio Germani, che hanno illustrato il ruolo, i compiti e le funzioni dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, le problematiche connesse al governo ed alla gestione del pubblico, i profili e i compiti degli steward, la normativa per la prevenzione della violenza negli stadi.
L’attività di formazione degli steward è stata assicurata in linea con le direttive dell’Osservatorio Nazionale delle Manifestazioni Sportive. Al termine dell’attività didattica personale specializzato antisabotaggio del locale Nucleo Regionale Artificieri ha tenuto una sessione teorica, pratica e dimostrativa sulle diverse tipologie di materiale esplodente riconosciuto ed omologato secondo la vigente normativa nonché sul materiale esplodente artigianale (le cosiddette bombe carta) che si concludeva con l’accensione in sicurezza dei predetti articoli per evidenziarne le potenzialità offensive e le modalità di approccio e di ricerca dei citati artifici.