LA SEZIONE OPERATIVA NAVALE DELLA GUARDIA DI FINANZA DI CROTONE, NEL CORSO DI UN’OPERAZIONE A CONTRASTO DELL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA, HA INDIVIDUATO DUE PRESUNTI SCAFISTI MOLDAVI, RESPONSABILI DEL TRASPORTO DI 46 MIGRANTI A BORDO DI UNA IMBARCAZIONE A VELA, ASSICURANDOLI ALLA GIUSTIZIA.
Militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Crotone, sotto la direzione del Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia, nel corso di un’operazione di servizio congiunta con unità della Capitaneria di Porto, a contrasto del traffico di esseri umani, hanno espletato articolate attività investigative finalizzate all’individuazione dei responsabili della condotta illecita di una imbarcazione a vela sorpresa a largo di Capo Rizzuto (KR) con a bordo 46 migranti, all’esito della quale hanno fermato ed arrestato due trafficanti moldavi sorpresi alla condotta del mezzo, assicurandoli alla giustizia. Le attività in mare avvenivano in cooperazione con le unità navali della Capitaneria di Porto che prendevano a bordo i migranti per condurli in porto a Crotone, dopo che militari della Guardia di Finanza saliti a bordo del veliero avevano provveduto ad isolare i due soggetti ritenuti responsabili dell’illecito traffico. L’intera operazione, svolta senza soluzione di continuità, sia in mare che a terra, attraverso specifiche attività d’indagine, è stata espletata sotto la direzione e il coordinamento della Procura della Repubblica di Crotone.