Mi sento in dovere di prendere posizione circa alcune ricostruzioni giornalistiche su accordi elettorali per le elezioni provinciali, e addirittura per le comunali di Crotone. Premetto che ad oggi non c’è stata alcuna riunione dei partiti del centrodestra della nostra provincia. Inoltre, nelle varie ricostruzioni addirittura ci si spinge nell'indicare dei nomi e nel comporre delle coalizioni, o dei sottogruppi nelle coalizioni. Fatte queste premesse è ovvio che FDI, qualora si dovesse andare ad un elezione della Provincia di primo livello, quindi con voto popolare, altro non può fare che puntare a riproporre lo schema che ha visto vincente il centrodestra sia a livello regionale che a livello nazionale, seguendo la linea mai con il PD mai con il M5S. Ed è altrettanto ovvio che nell’indicazione del Candidato Presidente, trattandosi di elezioni provinciali toccherà quantomeno al tavolo regionale discuterne e stabilirne criteri di scelta. E, si questo è vero, non si può nemmeno escludere che in sede di discussione il discorso possa essere poi esteso alle comunali delle città capoluogo. Unica cosa certa è che FDI dirà la sua sia per le provinciali sia per le comunali di Crotone, avendo figure spendibili per entrambe le competizioni e con la consapevolezza della nostra forza e del nostro radicamento. Per meglio chiarire le posizioni dei singoli partiti del centrodestra, e dell’intera coalizione, durante l’estate servirà convocare un incontro ufficiale dei nostri partiti e con l’occasione iniziare a ragionare su quali debbano essere i movimenti civici con i quali iniziare a dialogare.
Ma soprattutto oltre che di gossip, di alleanze e di contro alleanze, sarebbe il caso mettere in atto azioni politiche concrete tali da risollevare quella che purtroppo da anni è ancora l’ultima Provincia d’Italia.