E’ di un ragazzo di 16 anni morto e tre feriti gravi il bilancio dell’incidente avvenuto stamani sulla statale Sp172/2 tra i comuni di Borgia e Girifalco (Catanzaro).
A quanto si apprende è coinvolta una Fiat Punto che ha perso il controllo impattando violentemente contro un albero.
Sul posto una squadra dei vigili del fuoco del comando di Catanzaro, il personale del Suem 118 e i carabinieri.
È stato un passante, alle 7:30 del mattino, ad allertare carabinieri e soccorsi dopo avere visto la Fiat Grande Punto sulla quale viaggiavano i quattro ragazzi accartocciata ai piedi di un albero sul rettifilo tra i Comuni di Borgia e Girifalco, nella provincia di Catanzaro. Per uno dei quattro ragazzi, Leonardo Scicchitano, 16 anni, che era seduto davanti sul lato passeggero, non c’è stato nulla da fare: troppo forte l’impatto della vettura contro l’albero. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco che hanno dovuto estrarre i ragazzi dalla vettura prima di affidarli al Suem 118 e successivo trasferimento con due ambulanze ed elisoccorso presso ospedale di Catanzaro.
Anche il guidatore, un ragazzo di 20 anni, risulta essere il più grave dei tre feriti superstiti, con problemi riportati in particolare ad una gamba. Ferita alla testa una ragazza di 16 anni, le cui condizioni, da quanto si apprende, non presenterebbero pericolo di vita. È stato dichiarato fuori pericolo il ragazzo di 19 anni che, come la sedicenne, era seduto nei sedili posteriori. Dalle prime ricostruzioni, i quattro ragazzi stavano rientrando a casa, a Girifalco, dopo avere trascorso il sabato sera fuori. Le cause del violento impatto della vettura contro l’albero sono ancora in fase di accertamento. Il pubblico ministero della Procura di Catanzaro di turno ha disposto l’autopsia sul corpo del 16enne. E, da prassi, sarà disposto anche l’esame tossicologico per il guidatore. La giovanissima vittima giocava a calcio e l’associazione sportiva dilettantistica di Girifalco gli ha dedicato un tributo sulla pagina Facebook: “Di te ci ricorderemo ogni partita, ricorderemo le tue esultanze dopo ogni gol, la tua gioia immensa, l’amicizia sincera verso i tuoi compagni. Sei stato un tesoro e il tempo passato insieme ci ha resi felici. Adesso continuerai a giocare per sempre guardandoci da lassù. Ciao Leo, per sempre il nostro numero 9”.