Il 12 luglio, presso la suggestiva Tenuta Statti, si è tenuta la presentazione del prezioso cofanetto contenente tre libri della rinomata poetessa Pina Majone Mauro, editi da Grafichéditore. L’evento ha richiamato un grande numero di amici e ammiratori dell’autrice, desiderosi di rendere omaggio alla sua straordinaria carriera letteraria.
Pina Majone Mauro ha dedicato la sua vita a promuovere la cultura e le tradizioni della regione, diventando una personalità di spicco a livello nazionale infatti è stata un’instancabile sostenitrice della Calabria e delle sue eccellenze.
La serata, condotta con maestria da Antonio Cannone, si è rivelata un incontro ricco di momenti di intensa emozione.
Durante l’evento, Costanza Falvo D’Urso e la figlia Jenny Mauro, che sono state le ideatrici e curatrici di questa opera omnia, hanno ricordato la figura di Pina.
Anna Stella Scerbo e Davide Vespier, nelle loro relazioni hanno delineato il percorso artistico e spirituale della poetessa offrendo spunti di riflessione molto preziosi.
Hanno sottolineato come le poesie di Pina tocchino corde profonde nell’animo dei lettori, che si trovano ad affrontare le sfide della vita e i momenti di sofferenza. Attraverso la sua scrittura, Pina Majone Mauro riesce a trasmettere un senso di connessione e solidarietà, facendo emergere la bellezza che può ancora essere trovata anche nelle situazioni più difficili. La sua capacità di trasformare il dolore in arte è testimone della forza dell’animo umano e dell’importanza di trovare il coraggio di affrontare le avversità. Le poesie sono un richiamo a non smettere mai di cercare la bellezza e la gioia nella vita, nonostante le prove che essa ci possa presentare infatti coinvolgono in un viaggio emozionale unico. Le sue parole risuonano nell’anima, lasciando un’impronta indelebile.
Davide Vespier, sottolineando l’incisività e la profondità dei versi dell’autrice, ha abilmente intrecciato il suo discorso con la lettura di alcune poesie tratte dai libri del cofanetto, affidando la recitazione a Giovanna Villella, che ha sapientemente interpretato l’anima vibrante e sensibile delle composizioni di Pina.
Uno dei momenti più toccanti è stato l’emozionante lettura della poesia dedicata alla morte del figlio Carlo, sempre da parte di Giovanna Villella, che ha suscitato una forte commozione nel pubblico presente.
Magistrali le scelte delle musiche per sola Arpa, che hanno accompagnagnato la lettura, suonate con perizia dalla bravissima Paola Testa.
Durante l’evento, è emerso anche l’amore incondizionato di Pina Majone Mauro per la Calabria, regione che ha esaltato attraverso le sue creazioni poetiche. La sua capacità di trasmettere l’anima e l’essenza di questa terra è stata ampiamente riconosciuta e celebrata dagli intervenuti.
La presentazione del cofanetto di Pina Majone Mauro è stata un’occasione unica per celebrare il talento e l’impatto letterario di una grande poetessa. La serata ha reso omaggio alla sua straordinaria capacità di esplorare le profondità dell’animo umano e di catturare l’essenza della vita attraverso la parola poetica.
Il cofanetto rappresenta un tesoro per gli amanti della poesia e per coloro che desiderano immergersi nell’universo creativo di Pina Majone Mauro. La sua poetica intensa, maestosa e commovente trova la sua massima espressione in queste opere, offrendo ai lettori un’esperienza letteraria unica ed emozionante.
Ci si augura che presto, frasi tratte dalle poesie di Pina, come “A me poeta è dato/ di attraversare la morte/ senza per questo morire” diventino celebri e ricordate e citate come avviene per i poeti più famosi
Eugenio Guarascio, che ha sponsorizzato l’opera, e Nella Fragale, in rappresentanza della casa editrice, hanno salutato gli intervenuti.