Consistente risultato per i Carabinieri della Compagnia di Cirò Marina, che, nella tarda mattinata di sabato 15 luglio, sono intervenuti presso un’abitazione del centro abitato, in cui era stato segnalato un 50enne, che, verosimilmente a seguito di pregressi dissidi familiari, aveva deciso di barricarsi dentro casa, non consentendo a nessuno, tantomeno ai militari intervenuti, di accertare le sue condizioni di salute.
La procedura di negoziazione, avviata tempestivamente nell’occasione dai militari dell’Arma, ha richiesto l’impiego, per la prima volta nella provincia di Crotone, di un Comandante di Stazione del Capoluogo, appositamente specializzato, nonché l’intervento di un Incident Commander, al fine di intraprendere con le specifiche competenze un dialogo volto ad incontrare le volontà del soggetto interessato, limitandone in via del tutto eccezionale e residuale l’uso della forza, come ad esempio nelle occasioni di “sequestro di persona”.
La trattativa si è sviluppata ininterrottamente per oltre 18 ore, al termine delle quali il soggetto ha deliberatamente deciso d’incontrare il personale operante, che, anche per motivi di pubblica sicurezza, non ha mai interrotto il presidio dei luoghi limitrofi alla sua abitazione mediante un articolato dispositivo di militari e mezzi dell’Arma, coadiuvato dal personale del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Cirò Marina e della locale Polizia Municipale.
L’uomo è stato subito visitato dai sanitari del “118” e trasportato presso l’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Crotone per ulteriori accertamenti.