“Con questo avviso, il primo in Regione Calabria sulla programmazione comunitaria 2021/27, si avvia una nuova fase per la Calabria, fatta di opportunità, di crescita e stabilità. Oggi questa fase è rivolta alle aziende turistiche che investono sui propri dipendenti. Abbiamo lavorato in sinergia con le associazioni datoriali e i rappresentanti sindacali, coinvolti attivamente sull’avviso Kaire Calabria, per rispondere concretamente alle esigenze delle aziende e poter invertire la rotta anche sugli incentivi occupazionali. Parliamo di occupazione nel rispetto del contratto collettivo e presto, si avvierà, un percorso formativo rivolto ai lavoratori del settore. Solo con persone altamente qualificate e formate anche il turismo può realmente trasformarsi in una possibilità di lavoro stabile per i calabresi”.
Lo ha detto l’assessore regionale al lavoro e formazione professionale, Giovanni Calabrese, presentando oggi, nel corso di una conferenza stampa alla Cittadella regionale, l’avviso Kaire Calabria, il primo della programmazione comunitaria Priorità 4 Occupazione “Una Calabria con più opportunità” – “Misure volte a migliorare l’accesso al mercato del lavoro e a promuovere l’accesso all’occupazione dei disoccupati” Azione 4.a.1 del Pr Fesr-Fse Calabria 2021/2027 -, che riguarda gli incentivi all’occupazione di lavoratori svantaggiati, molto svantaggiati e lavoratori con disabilità alle imprese che operano nella filiera turistica, con la concessione di un incentivo all’occupazione (aiuto) sotto forma di contributo in conto capitale, sulla base di una procedura valutativa a sportello.
All’incontro sono intervenuti anche l’assessore regionale allo sviluppo economico e attrattori culturali, Rosario Varì, il dirigente generale del Dipartimento lavoro e welfare, Roberto Cosentino, il presidente di FinCalabra Alessandro Zanfino.
Hanno, inoltre, partecipato il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara, e i rappresentanti sindacali: Fortunato Lopapa della Cisl e Saverio Scarpino della Uil.
“Questo bando voluto dell’assessore Calabrese – ha affermato Varì -, che anticipa la programmazione comunitaria 2021/2027, va nella direzione giusta: aiuta i lavoratori, sostiene il lavoro e le imprese che hanno difficoltà a reperire personale e che, ottenendo più risorse, ora avranno la possibilità di pagare meglio i lavoratori. Domani avremo un incontro con il partenariato per illustrare quelle che saranno le misure di sostegno alle imprese da qui ai prossimi anni. Lo facciamo in un’ottica pianificatoria. Le imprese non hanno bisogno di spot ma di guardare ad un orizzonte temporale ampio per potere programmare i loro investimenti. Quindi oggi si inizia con Kaire Calabria, da settembre si proseguirà con i bandi proposti dal dipartimento regionale sviluppo economico”.
Per il dirigente Cosentino “Kaire Calabria si muove nel solco del più ampio sistema europeo, nazionale e regionale. È incentrato sul programma Gol il quale cerca di leggere le esigenze del territorio e delle imprese. L’avviso va a supportare quelle che sono reali politiche attive, coniugando occupazione e formazione con le reali possibilità occupazionali. Sono già in via di autorizzazioni i percorsi formativi, soprattutto per il settore turistico. La sfida è doppia: di formare personale sul territorio che siano il frutto degli investimenti della Regione Calabria. La dotazione finanziaria disponibile è pari a euro 6.870.000 e altre risorse potranno essere integrate mediante eventuali dotazioni aggiuntive nel rispetto delle caratteristiche ed entità dell’incentivo all’occupazione di cui al presente avviso, al fine di aumentare l’efficacia dell’intervento finanziario, tramite apposito provvedimento. Kaire è un augurio per ripartire, ‘gioire’ di buone prassi ed accogliere nuovi progetti di inclusione perché la Calabria guarda alle opportunità e al lavoro concreto”.
Il presidente Zanfino di FinCalabra, soggetto partner, ha evidenziato il ruolo di Fincalabra “che – ha detto – attuerà i progetti servendosi delle piattaforme tecnologiche. Un avviso che verrà gestito celermente anche con l’erogazione, le verifiche ed i controlli, grazie anche alla procedura snella e pratica a cui potranno partecipare le aziende”.
“È una misura di sostegno alle imprese che tocca più corde dell’economia, turismo, capitale umano, offerta turistica ed immagine della nostra Calabria con interventi concreti ed efficienti. È una misura di contrasto al lavoro nero e supporta le aziende che rispettano i contratti collettivi”, così si espresso, invece, il presidente Ferrara, il quale ha accolto positivamente l’invito dell’assessore Calabrese ad un continuo confronto.
I sindacati hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa e hanno posto l’accento sulla condivisione dell’avviso soffermandosi sul lavoro di gruppo e il confronto costante con l’assessorato e il Dipartimento regionale. “Già nel leggere i beneficiari – hanno sostenuto – si intuisce l’efficacia della misura perché si rivolge a quelle aziende che tutelano e rispettano il contratto collettivo nazionale del lavoro. Così facendo aumenta il lavoro di qualità e di conseguenza crescono i servizi, dando opportunità alle aziende e ai soggetti svantaggiati”.
Da lunedì 31 luglio il via alle domande sugli incentivi all’occupazione alle imprese che operano nella filiera turistica.
I dettagli dell’avviso sono consultabili al link in allegato: https://calabriaeuropa.regione.calabria.it/bando/avviso-pubblico-kaire-calabria-incentivi-alloccupazione-alle-imprese-che-operano-nella-filiera-turistica/