Giornata di cultura, arte, musica, matematica, scienza, intrattenimento
Indagando sulla misteriosa vita di illustri personaggi storici e sulle sfaccettate teorie che aleggiano attorno i calcoli matematici, sabato 12 agosto il Museo Archeologico di Capo Colonna si tingerà di giallo e di mistero.
Sono due, infatti, gli appuntamenti in cartellone per tale giornata: alle ore 19:00 si svolgerà la presentazione del romanzo storico (a tratti confinabile nella categoria “gialli”) di Francesco Stumpo, una biografia romanzata del musicista strongolese Leonardo Vinci dal titolo “Il Cold Case di Leonardo Vinci“, intervallata da interventi musicali a cura dell’autore stesso.
La discussione del libro scritto darà uno squarcio di luce sulla vita del musicista nato a Strongoli alla fine del Seicento che tanta fama ottenne nella Napoli del XVIII sec., dove fu amico del Metastasio e del Pergolesi e con loro inventore di quel genere musicale del melodramma che tanto spazio seppe ricavarsi nella musica e nel teatro successivo.
Dopo quattro secoli, in questo libro, l’autore Stumpo prova a “risolvere” immaginariamente, uno degli aspetti oscuri e irrisolti della biografia di Vinci, quello della sua morte, consegnando ai lettori alcuni indizi per condurli alla soluzione del caso prima degli stessi indagatori.
Il secondo appuntamento, invece, abbraccerà la matematica ermetica e avrà luogo due ore seguenti, alle ore 21:00, sempre nella stesse sede museale.
Geraldo Lafratta, scultore, artista, poeta ed editore, sarà l’ospite a tenere la conferenza dal titolo “La via del Taookki“, un incontro in cui ci caleremo nella riflessione dello stretto connubio tra la vita e il calcolo matematico.
Geraldo Lafratta, detto “il Matemagiko” è un artista, numerologo, scultore e scrittore.
Autore del libro “Matemagica“, gira l’Italia con il suo camper parlando delle arti e virtù dell’uomo attraverso la matematica pitagorica.
Saranno quindi poste riflessioni sul mondo e sulla magia dei numeri che accompagnano e rivelano la nostra esistenza.
Per l’occasione, saranno esposte le opere contemporanee degli artisti crotonesi Luigi Basile e Giancarlo Siniscalchi.
E se il nostro destino fosse un semplice calcolo matematico?
