Continua l’attività di raccolta estiva da parte dell’Avis Cutro. Sabato 5 agosto la giornata di raccolta si è tenuta nella bellissima location di Le Castella. L’autoemoteca dell’Avis ha sostato presso i locali della scuola dell’infanzia G. Da Fiore, messi a disposizione dall’amministrazione comunale di Isola di Capo Rizzuto, sempre sensibile e disponibile nei confronti dell’Avis e della raccolta del sangue. Le sacche prelevate sono state 28 su 32 partecipanti, con 2 nuovi donatori. L’Avis Cutro opera sul territorio del Le Castella ormai da parecchi anni, sono tre le giornate che vengono calendarizzate annualmente, ad aprile, agosto e dicembre. Il tutto grazie ad un gruppo di donatori locali e a quelli che arrivano per le vacanze.
Referente del luogo è Salvatore Marroccoli, appartenente all’arma dei Carabinieri della Stazione di Isola di Capo Rizzuto, il quale è stato da sempre sensibile verso il prossimo e verso il sociale, avendo perso il figlio Cristian in tenera età a causa di una brutta malattia. “ll dono è vita- afferma Salvatore – e ogni volta che lo facciamo doniamo vita, ogni volta che dono il sangue sento che mio figlio ritornare a vivere”.
“Un grazie a Salvatore Marroccoli e a tutti i donatori di Le Castella – ribadisce il Presidente Giovanni Apa – perché, pur senza la presenza di una sede, sono diventati una splendida realtà che contribuisce al mantenimento dell’autosufficienza nella nostra provincia”.
Un grazie ai ragazzi del Servizio Civile, Ylenia Battimelli e Salvatore Migale, all’equipe medica composta da Dott. Giuseppe Aloisio, dal tecnico Pasquale Maltese e dagli infermieri Rocco Catalano e Antonio Cozza. Un grazie particolare al sig. Gregorio Vitale, per aver condotto l’autoemoteca sopperendo in questi giorni alla mancanza dell’infermiere/autista.
Il prossimo appuntamento con l’Avis Cutro è per giovedì 10 agosto presso i locali della sede di Piazza Umberto I a Cutro.
L’invito che lo Staff Avis Cutro rivolge a tutti, è quello di andare a donare sempre e soprattutto in estate perché, “il bisogno di sangue non va in vacanza!”.