Nella notte appena trascorsa un nuovo grave atto intimidatorio è stato perpetrato nei confronti del sindaco di Taurianova, ingegner Fabio Scionti. Ignoti hanno collocato un ordigno esplosivo accanto all’autovettura intestata alla moglie, distruggendola.
L’episodio è stato fortemente stigmatizzato e condannato dal Prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, che, nell’apprendere la notizia, ha espresso la sua vicinanza al sindaco e indetto in via straordinaria ed urgente per la mattinata odierna una Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia con la partecipazione del Procuratore Distrettuale della Repubblica di Reggio Calabria, dottor Federico Cafiero De Rhao, e del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palmi, dottor Ottavio Sferlazza.
Il fenomeno degli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali non è nuovo in questa provincia, seppur contenuto nelle sue più efferate manifestazioni grazie al costante e vigile impegno delle Forze di Polizia, che senza soluzione di continuità pongono ogni attenzione al riguardo, sia sotto il profilo preventivo che per i profili afferenti l’esposizione al pericolo dei predetti amministratori.
Si tratta di un crimine particolarmente odioso, perché, colpendo figure istituzionali elettive, espressione della libera volontà dei cittadini, incide direttamente sulla vita dell’intera comunità.
Nel corso della Riunione Tecnica di Coordinamento, sono state accuratamente analizzate le dinamiche criminali dell’evento nel contesto della situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica di quel territorio.
Particolare attenzione è stata rivolta anche alla situazione di rischio, costantemente monitorata, ed il dispositivo di protezione è stato opportunamente valutato nei confronti del sindaco.
Il Prefetto di Reggio Calabria ha disposto l’intensificazione in quel territorio delle misure di vigilanza, prevenzione e controllo del territorio.
Vicenda Scionti. Prefetto Di Bari istituisce riunione tecnica con la polizia
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