La Giunta Comunale su proposta dell’assessore alla Pubblica Istruzione Nicola Corigliano, alla luce delle nuove disposizioni rivenienti dalle linee guida approvate dalla Regione Calabria, ha predisposto il piano di dimensionamento scolastico comunale per il triennio 2024/2027.
La deliberazione segue la proposta di dimensionamento inviata dalla Provincia di Crotone con la quale vengono indicate le possibili future autonomie ricadenti nel territorio comunale.
L’amministrazione ha ritenuto proporre una propria proposta di organizzazione della rete scolastica comunale più adeguata alle esigenze della popolazione scolastica della città che tiene, tra l’altro, conto sia della storicità degli istituti scolastici e di tutte le situazioni di criticità.
Soprattutto un piano disegnato per garantire il diritto allo studio e non creare difficoltà agli alunni e alle loro famiglie.
Partendo dalla platea scolastica che attualmente conta 6130 alunni la proposta prevede sei plessi: Alcmeone (1184 alunni), Alfieri (918 alunni), Cutuli (1071 alunni), Giovanni XXIII (1068 alunni), Papanice (821 alunni) e Rosmini (1068 alunni)
Nello specifico:
I.C. Alcmeone sono compresi: Infanzia S. Francesco, primaria via Saffo, primaria Via S. Francesco, Media plesso ex Università, Infanzia via Saffo, Media plesso centrale
I.C. Vittorio Alfieri: plesso Albani, plesso Codignola, Secondaria Alfieri, Plesso Salica
I.C. Cutuli: plesso infanzia, plesso primaria, plesso media, plesso infanzia ex DM
I.C. Giovanni XXIII: plesso Montessori, plesso Giovanni XXIII, plesso primaria ex Don Milani, plesso medie ex DM
I.C. Papanice: infanzia Papanice, infanzia Margherita, infanzia Pizzuta, primaria Papanice, primaria Margherita, primaria Pizzuta, secondaria Papanice, secondaria Margherita, infanzia Fondo Gesù, primaria Fondo Gesù
I.C. Rosmini: infanzia Rosmini, infanzia Principe di Piemonte, primaria Rosmini, primaria Principe di Piemonte, medie Anna Frank, media Principe di Piemonte.
“Una proposta che non stravolge una realtà consolidata dei nostri istituti comprensivi, che non stravolge la vita delle famiglie, che tiene conto dell’interesse fondamentale dei nostri ragazzi” dichiara il sindaco Voce
“La nostra è una proposta che garantisce servizi scolastici efficaci ed efficienti nell’interesse primario degli alunni e che non squilibra un assetto già consolidato. La scuola deve essere a misura di bambino e non rispondere ad altri criteri. Le proposte che sono arrivate di unire plessi distanti tra di loro non rispondono né all’interesse preminente degli alunni e delle famiglie nè tantomeno all’esigenza di garantire l’efficienza dal punto di vista amministrativo, manageriale e formativo” dichiara l’assessore Corigliano