Sono stati individuati dai poliziotti della Squadra Mobile di Crotone due scafisti iracheni, indagati per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, per aver condotto una imbarcazione carica di migranti dalle coste turche a quelle italiane, sbarcata nella giornata di domenica 1 ottobre.
Nella serata dell’1 ottobre, infatti, sono giunti nel porto di Crotone 46 migranti di nazionalità iraniana ed irachena con un’imbarcazione a vela, intercettata al largo delle coste crotonesi dalla Capitaneria di Porto.
Sin dalle prime ore successive allo sbarco, l’attenzione degli investigatori si è concentrata su due soggetti di nazionalità irachena, rispettivamente di 47 e 23 anni, indicati dagli altri migranti come coloro i quali avevano condotto l’imbarcazione durante il viaggio dalla Turchia.
Ulteriori elementi indiziari sono stati estrapolati da alcuni smartphone dei migranti, nei quali gli operatori hanno rinvenuto alcuni video e fotografie ritraenti proprio i due iracheni al timone dell’imbarcazione, nella plancia di comando.
Alla luce dell’esito delle attività investigative, si è proceduto, quindi, al fermo dei due extracomunitari, i quali sono stato associati presso la locale Casa Circondariale e posti a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone.