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Arriva ‘X’, l’iPhone del futuro con il riconoscimento facciale. Costa 999 dollari

Redazione

ROMA – Si chiama iPhone X, il dispositivo che celebra i dieci anni del melafonino. La ‘X’ è il numerto romano che sta per dieci. L’evento si è tenuto allo Steve Jobs Theatre di Cupertino. ”One more thing..” ha detto Cook sorridendo prima di presentare l’iPhone X. Il sorriso e’ in riferimento alla frase sempre usata da Steve Jobs per introdurre nuovi prodotti. L’ultimo nato a dieci anni dall’esordio dell’iPhone ha un display super Retina, con uno schermo da 5,8 pollici. Ha un sistema di riconoscimento facciale e costa 999 dollari, sotto la ‘soglia psicologica’ dei 1000 dollari. Sarà sul mercato dal 3 novembre, ma Apple non ha reso noto i paesi in cui sarà disponibile. A conferma delle previsioni degli analisti che alla vigilia del lancio avevano pronosticato un ritardo nella produzione.

“È un prodotto che cambia lo scenario per il prossimo decennio”. Il nuovo melafonino è in vetro su fronte e retro, stessa formula dell’iPhone 8. Resistente ad acqua e polvere, in colori space gray e silver, Super Retina Display da 5,8 pollici, con tecnologia Oled e True Tone. Sparisce il tasto Home, per andare alla schermata principale del telefono si scorre il dito dal basso del display verso l’alto. Il pulsante laterale è più lungo, si può premere per interpellare l’assistente vocale Siri. Arriva anche il riconoscimento facciale con il Face ID per autenticare l’utente: basta guardare all’iPhone X per sbloccarlo. Grazie al nuovo processore A11 Bionica Neural Engine, concepito per l’intelligenza artificiale e gli algoritmi di apprendimento automatico, il Face ID “imparerà come cambia il nostro volto”, dai capelli alle rughe. Funziona di giorno e di notte. Il chip è in grado di svolgere 600 miliardi di operazioni al secondo, elabora informazioni in tempo reale. Per il Touch ID c’era una possibilità su 50 mila di essere sbloccato in modo improprio. Con Face ID c’è una possibilità su un milione. Insomma, a prova di frode. Il riconoscimento facciale autorizzerà anche i pagamenti con Apple Pay. E arrivano le attese Animoji: emoticon di nuova generazione che variano in base alla nostra espressione. Dopo Phil Schiller arriva sul palco anche Craig Federighi. Ma il primo tentativo di sblocco con Face ID fallisce.

L’iPhone X ha una doppia fotocamera da 12 megapixel, doppia stabilizzazione ottica, il Quad-Led True Tone flash dovrebbe raddoppiare l’uniformità della luminosità dell’immagine. Arriva modalità ritratto e anche modalità ritratto luminosa per i selfie. La batteria dura due ore in più dell’iPhone 7. Ricarica senza fili con AirPower: una base larga abbastanza per ricaricare contemporaneamente i nuovi iPhone, l’Apple Watch 3 e gli AirPods. “Questo è l’iPhone X, il futuro degli smartphone”, conclude Schiller prima di lanciare un video demo del melafonino del decennale. Tim Cook per la presentazione è salito sul palco del teatro Steve Jobs, costruito all’interno della nuova sede di Apple. ”E’ l’onore di una vita darvi il benvenuto in questo teatro” ha detto l’amministratore delegato di Apple. ”Non c’e’ un giorno che non pensiamo a Steve Jobs” ha aggiunto mentre dietro di lui si sono viste le immagini di Jobs, che sara’ sempre il ”Dna di Apple”. ”E’ stato un genio – spiega – dedichiamo questo teatro a Steve perché amava giorni come questo, e non solo per rendergli tributo ma anche per ispirare nuove generazioni”.

”I nostri pensieri e le nostre preghiere” sono con la Florida e il Texas, gli stati colpiti dagli uragani Irma e Harvey, questo poi il pensiero di Cook che ha invitato tutti ad effettuare donazioni per coloro che sono stati colpiti.

Il Ceo ha poi presentato la nuova sede Apple, un campus alimentato al 100% da energie rinnovabili e con 9.000 alberi. Per la prima volta Apple fa un evento a ‘casa sua’, nel teatro Steve Jobs, dedicato al suo fondatore.

E’ poi la volta dell’Apple Watch. Per Cook sta sperimentando una crescita ”enorme”, del 50% che ha consentito al dispositivo Apple di diventare il primo al mondo, superando il Rolex. Arriva così l’Apple Watch serie 3. Sara’ disponibile il prossimo mese e sara’ piu’ indipendente dall’iPhone perche’ dotato di connettivita’ cellulare. A presentarlo Jeff Williams, annunciando la collaborazione con Stanford University per il monitoraggio del cuore, una delle funzioni piu’ popolari e utili dell’Apple Watch. Jeff Williams fa anche una telefonata in diretta, sul palco, grazie alla connessione. Questa caratteristica permetterà l’uso illimitato di Apple Music durante l’attività fisica. A bordo l’orologio smart avrà un processore dual core di nuova generazione e l’assistente vocale Siri più veloce. Tutto questo sarà possibile con WatchOS 4, il sistema operativo che governa il dispositivo, sarà disponibile dal 19 settembre.

Arriva anche la nuova Apple tv. ”Apple Tv ha cambiato la modalita’ con cui guardiamo la televisione: abbiamo migliorato l’esperienza della tv”. Lo afferma Tim Cook, l’amministratore delegato di Apple, presentando la Apple Tv 4K. ”E’ incredibile, offre la migliore qualita’ delle immagini di sempre” dice Eddie Cue dal palco del teatro Steve Jobs. La Apple Tv arriverà equipaggiata col nuovo processore A10X e una nuova versione del sistema operativo tvOS. Collaborazioni con diverse case di Hollywood: Universal, 20th Century Fox, Sony Pcitures, Lionsgate, Paramount, Warner Bros. I film in 4k saranno disponibili allo stesso prezzo della versione in HD. Anche quelli già acquistati saranno automaticamente convertiti nel nuovo formato. Tra i contenuti arriveranno anche più dirette, in particolare di eventi sportivi e news.
L’app Tv è in arrivo in 7 nuovi Paesi, ancora una volta l’Italia non c’è. Ecco i prezzi: da 149 dollari 32 GB, la Apple tv 4K da 179 dollari per 32 GB, da 199 dollari 64 GB. Ordini da 15 settembre, consegne dal 22 settembre.

Ed ecco il turno degli attesi iPhone. ‘Pochi dispositivi nella storia hanno avuto un impatto come l’iPhone. Ha cambiato il modo con cui parliamo, lavoriamo, comunichiamo”, afferma Tim Cook che oltre a ‘X’ ha svelato gli iPhone 8 e iPhone 8 Plus, attesi aggiornamenti dei modelli 7 e 7 Plus. Li illustra Phil Schiller. Presentano miglioramenti in ogni caratteristica tecnica, dagli schermi alla fotocamera. I nuovi modelli hanno riverstimento in vetro. I display, da 5,5 e 4,7 pollici, hanno tecnologia True Tone che adatta colori e temperatura alla luce dell’ambiente. Integrano altoparlanti stereo, che promettono un volume del 25% più alto rispetto all’iPhone 7 e bassi più profondi. Il nuovo processore A11 Bionic, è “il più potente di sempre su uno smartphone”. Fotocamera da 12 MP, garantisce l’83% di luminosità in più delle foto. Coi nuovi iPhone la stabilizzazione ottica dell’immagine diventa un’opzione “di serie”. L’iPhone 8 “cattura immagini per i video nella qualità maggiore disponibile su uno smartphone”. Può girare in 4K, 60 frames per secondo. È anche il primo iPhone “creato per la realtà aumentata, anzi il primo smartphone”, afferma Schiller, grazie alle caratteristiche della fotocamera e a nuovi sensori. La realtà aumentata consiste nella sovrapposizione di immagini virtuali su quelle reali. I giochi sono una delle applicazioni principali di questa tecnologia.

La compagnia fondata da Steve Jobs ha raggiunto a luglio quota 1 miliardo di iPhone venduti nel mondo. Tutto ebbe inizio nel lontano 9 gennaio 2007 quando il primo iPhone fu mostrato da Steve Jobs a San Francisco, un dispositivo che ha cambiato la storia della telefonia mobile.

Ecco la prima presentazione dell’iPhone, il 9 gennaio 2007, con Steve Jobs:

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