Su proposta dell’assessore alla Cultura Nicola Corigliano, la Giunta Comunale ha approvato l’accordo di programma finalizzato alla creazione della rete “Calabria Creazione Contemporanea” che coinvolge i comuni di Crotone, Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria e Vibo Valentia.
L’obiettivo dell’intesa è quello di sviluppare visioni e politiche condivise in campo artistico tra le amministrazioni partner, favorendo il dialogo comune con la Regione Calabria e il Governo centrale, rendendo sostenibile la gestione dei teatri e degli spazi pubblici per lo spettacolo dal vivo e condividendo modalità organizzative e programmazioni artistiche, nel rispetto degli obiettivi di sviluppo sostenibile prefissati dall’Agenda 2030.
L’adesione del Comune di Crotone si fonda sulla convinzione che le politiche culturali e per lo spettacolo dal vivo rappresentano un importante fattore di innovazione dei modelli sociali, economici e culturali e devono essere in grado di fornire un servizio pubblico per la crescita democratica dei territori e delle comunità.
Per quanto attiene l’accordo, dopo la sottoscrizione, verrà istituito un Comitato artistico, composto da un rappresentante di ciascuna delle Amministrazioni partner.
Comitato che avrà il ruolo di predisporre il cartellone artistico della Rete, contribuire attivamente all’animazione e alla gestione della rete e a collaborare per individuare priorità, linee di azione e opportunità per la Rete e promuoverne azioni volte alla crescita e al consolidamento.
“Una iniziativa importante di rilancio e di promozione delle attività teatrali nella nostra regione per rispondere alla contrazione del mercato dovuta alla crisi economica che ha investito il paese negli ultimi anni. Obiettivo principale di questo strumento di concertazione (accordo di programma) è quello di permettere ai cittadini calabresi, nell’ottica di un riequilibrio territoriale dell’offerta culturale e dunque di superamento del concetto di questione meridionale del teatro, di poter accedere alla medesima offerta culturale cui possono accedere cittadini delle altre aree del paese” dichiara l’assessore alla Cultura Nicola Corigliano.