“La Brexit non è la fine di tutto. La dobbiamo rendere l’inizio di qualcosa di nuovo, più forte e migliore. Non è la fine. A molti piacerebbe che fosse così, anche a persone in altri continenti”, come “il nuovo presidente degli Stati Uniti è stato felice che ci fosse la Brexit, ed ha chiesto che altri Paesi facessero la stessa cosa.
Se continua così promuoverò l’indipendenza dell’Ohio e di Austin Texas dagli Usa”. Così il presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker al congresso del Ppe a Malta. Mentre Juncker parlava a La Valletta, il ministro britannico per la Brexit David Davis a Londra sottolineava che “non ci sarà più nessun ruolo per la Corte di giustizia dell’Unione europea”.
Davis lo ha detto presentando alla Camera dei Comuni il libro bianco sul Great Repeal Bill, la legge centrale destinata a revocare la giurisdizione delle norme e delle Corti europee sul Regno Unito.