Cari concittadini,
consentitemi per qualche minuto di entrare nelle vostre case per porgervi i più sinceri auguri di buone feste.
Quando si ripercorre un anno passato si parte sempre dall’inizio.
E l’inizio di quest’anno, vissuto dalla nostra comunità, è stato tra quelli più difficili che la storia di Crotone ricordi.
La tragedia di Steccato di Cutro ha profondamente colpito la nostra comunità.
Una comunità che, tuttavia, ha saputo interpretare questo dolore collettivo trasformandolo in un senso di umanità e solidarietà straordinaria.
Una umanità che ha superato i confini cittadini e che, ancora oggi, quando incontro sindaci o esponenti di altre città, viene riconosciuta alla nostra comunità.
E sentire le parole espresse per la mia gente mi rende orgoglioso di essere il vostro sindaco. Mi rende orgoglioso di essere il sindaco di Crotone.
Avete dimostrato di essere un grande popolo: generoso, sensibile, accogliente.
Partiamo da qui per guardare a quello che è stato quest’anno ma soprattutto per quello che sarà il futuro.
Come state verificando, lo riscontro anche nell’incontrarvi, Crotone sta cambiando.
Stiamo lavorando incessantemente affinché la nostra città, che è già bella, lo sia ancora di più.
Arredo urbano, rifacimento della pavimentazione stradale in tantissimi quartieri, implementazione del verde pubblico. E tanti cantieri in corso ed altri che partiranno per dare un nuovo volto alla nostra bellissima città.
Sono tanti gli interventi che abbiamo effettuato e, vi assicuro, non ci fermeremo più.
Una città che sta cambiando, ma la stiamo cambiando insieme, grazie a voi.
Perché c’è un dato che emerge su tutto: l’unità del nostro popolo. Siamo e restiamo uniti. Perché solo restando uniti si può crescere.
A tutti voi giungano i più sinceri auguri di Buon Natale e Serene Feste che vi invio con tutto il cuore anche da parte di mia moglie Luigina e delle mie figlie Francesca e Federica.
Il sindaco
Vincenzo Voce