La programmazione culturale all’interno del Museo di Pitagora non va in vacanza: due eventi di alto profilo allieteranno le serate tra Natale e Capodanno, tra musica da camera e teatro sociale.
Si parte mercoledì 27 dicembre, alle ore 18, con l’appuntamento concertistico “Memoria e Futuro. Compositori di Calabria dal ‘700 al ‘900”, promosso dall’Associazione Traiectoriae con la collaborazione del Consorzio Jobel e il sostegno del Ministero della Cultura.
L’incontro-concerto con un “menu” musicale, a cura del baritono e musicologo Maestro Luca Bruno, docente al Conservatorio di Cosenza, accompagnato al pianoforte dal Maestro Eugenio Aiello, propone come aperitivo un’aria di Vincenzo Bellini, prosegue con una prima portata di Liszt e Rendano, un sorbetto con brani per pianoforte di Rendano per continuare con una seconda portata con molti ingredienti musicali: Leoncavallo, Mascagni, Zandonai e Cilea. Per finire, un “dessert ghiacciato” con la “Nevicata” di Respighi su testi di Ada Negri.
Giovedì 28 dicembre, invece, alle ore 20.30, la struttura museale ospiterà “Falcone e Borsellino, storia di un dialogo”, spettacolo teatrale scritto dal giudice penale Francesca Mariano, sulla vicenda umana e professionale dei due giudici uccisi dalla mafia nel 1992.
Con la convinzione che non bisogna mai spostare l’attenzione dai valori dell’etica e della legalità, il Consorzio Jobel, attraverso la rappresentazione della compagnia “Temenos-recinti teatrali”, offre alla cittadinanza un momento di riflessione e celebrazione di due vite esemplari che hanno segnato in modo indelebile la storia del nostro Paese.