Il vicesindaco della Città Metropolitana, il delegato allo Sport insieme agli altri rappresentanti degli enti territoriali hanno preso parte all’iniziativa di presentazione della 10 chilometri nata in ricordo di Miguel Benancio Sanchez, poeta e podista desaparecido, organizzata a livello nazionale da Ussi e Sport Salute
Il vicesindaco metropolitano, Carmelo Versace, insieme al consigliere metropolitano delegato all’Istruzione, Rudi Lizzi, all’assessora comunale reggina all’Istruzione ed al consigliere delegato allo Sport, Anna Briante e Giovanni Latella, ed all’assessora allo Sport del Comune di Siderno, Francesca Lopresti, è intervenuto al flashmob ed alla presentazione de “La corsa di Miguel”, la 10 chilometri nata in ricordo di Miguel Benancio Sanchez, poeta e podista desaparecido, organizzata a livello nazionale da Ussi e Sport Salute e che, il prossimo 13 marzo, si terrà per la prima volta sul lungomare “Italo Falcomatà”.
Nella sala “Versace” del Cedir, davanti a tanti studenti delle scuole cittadine, il vicesindaco Versace non ha fatto mancare il proprio sostegno e quello della Città Metropolitana – anche attraverso il saluto del sindaco Giuseppe Falcomatà – «ad una manifestazione che può davvero aiutare a cambiare la narrazione, spesso distorta, che viene fatta di Reggio Calabria al di fuori dei propri confini».
«In un momento particolare, soprattutto dopo la pandemia – ha detto il vicesindaco – abbiamo l’onore e l’onere di raccontare una storia diversa che vede i ragazzi e le ragazze protagonisti oltre il significato della parola sport, che vuol dire sì competizione, ma anche rispetto verso il prossimo e del principio di legalità che, a volte, viene calpestato». «Vincere questa battaglia – ha aggiunto – significa arrivare ad aggredire meglio le difficoltà di un territorio che, in molti settori, non riesce a rispondere ai bisogni dei cittadini. Attraverso lo sport e queste bellissime manifestazioni, possiamo davvero dare un contributo a tutti quei giovani che, se provate ad approfondire la storia di Miguel, non hanno avuto nostra stessa fortuna». Secondo Carmelo Versace, quindi, il messaggio che deve passare «è quello di continuare a coltivare i sogni che ci hanno strappato via da bambini». «Tanto tempo fa – ha concluso – qualcuno più importante e più famoso di me, diceva che ci hanno perfino rubato la possibilità di sognare. Ecco, noi dovremmo riappropriarci di quel sogno e manifestarlo nella sede più svariate. Solo così potremo presto vedere quei sogni realizzati anche nella nostra città».
Il consigliere Giovanni Latella, poi, ha ricordato «l’impegno ed il sacrificio di Miguel, fatto scomparire dalla terribile dittatura che ha sconvolto la vita e la storia dell’Argentina». «La libertà è un soffio – ha affermato Latella rivolgendosi agli studenti ed alle studentesse presenti – bisogna difenderla ogni giorno, senza mai dare nulla per scontato. Un concetto fondamentale per l’esistenza di ognuno noi che si rafforza anche attraverso manifestazioni sportive come questa che hanno il merito, e me ne complimento con gli organizzatori, di unire il senso puro dello sport a temi sociali e di lotta cruciali come la storia di Miguel ci insegna. Voi siete la classe dirigente futuro, a voi tocca il compito di difendere la nostra democrazia attraverso l’impegno in politica e nel sociale. Fate tesoro di questi insegnamenti ed alla corsa di marzo fate vedere la grandezza di Reggio che è Città libera, democratica ed accogliente».
Principi ribaditi dal consigliere metropolitano Rudi Lizzi che ha rimarcato «l’importanza di momenti come quello che stiamo vivendo nel salone “Versace” del Cedir». «Un momento di condivisione e riflessione – ha spiegato – intorno a temi di livello altissimo. Solo insieme si cresce, solo attraverso la sinergia, la collaborazione, la socialità, l’aiuto reciproco e la solidarietà si può creare una società migliore».