Il ringraziamento del presidente dell’ente camerale a magistratura e forze dell’ordine «per aver sottratto numerose imprese al gioco della criminalità». Poi l’invito a denunciare: «Lo Stato c’è»
«Un plauso ed un ringraziamento al Comando provinciale dei Carabinieri e alla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro per l’operazione condotta ieri, servita a sottrarre dal gioco criminale innumerevoli attività imprenditoriali, purtroppo sottoposte a danneggiamenti e incendi a scopo estorsivo».
Così il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia Pietro Falbo, commenta l’inchiesta denominata “Scolacium” che ha portato, nella giornata di ieri, all’arresto di 22 persone, alcune delle quali ritenute appartenenti ai clan di ‘ndrangheta.
«I magistrati e gli investigatori hanno evidenziato come sul territorio vi fosse un controllo asfissiante e capillare da parte della criminalità organizzata. Un controllo che determina una distorsione dell’economia, danneggia l’imprenditoria sana che può e deve essere messa in condizioni di operare in piena sicurezza.
È proprio in considerazione di ciò che la Camera di Commercio, in sinergia con Prefettura e forze dell’ordine, ha di recente intrapreso un’azione mirata a sostenere economicamente le imprese nell’installazione di sistemi di videosorveglianza. Questa misura di natura preventiva, assieme alle attività repressive assiduamente condotte dalla magistratura, sono sicuro serviranno a restituire fiducia agli imprenditori a cui chiediamo di denunciare sempre. Lo Stato e le Istituzioni ci sono, sono presenti e sono al vostro fianco».