Un pubblico internazionale per una proposta musicale, identitaria e distintiva che parla di radici, di contaminazioni e di sud. È l’incontro magico reso possibile per il secondo week end di aprile dalla rassegna Ritmi del Sud che ha impreziosito l’esperienza e la permanenza di residenti e cittadini temporanei nel Principato.
Dalle spiagge ai vicoli del salotto diffuso, passando dalle chiese all’Auditorium Santa Chiara. Tropea con tutte queste persone, in questo periodo dell’anno – dichiara il Sindaco Giovanni Macrì – non si era mai vista prima, nonostante l’incontestabile patrimonio paesaggistico e naturalistico che la rende famosa in tutto il mondo.
Ogni centimetro calpestabile di Piazza Ercole e piazza Vittorio Veneto è stato occupato dal numeroso pubblico festante che ha applaudito e ballato sui ritmi scanditi da tamburelli, fisarmoniche, lire e chitarre suonate per il secondo week end della rassegna di musica etnica dai Tarantanova Canzoniere del Sud (Basilicata), dai Balan’o (Calabria), dal TarantArneo Trio (Puglia) e da All’uso antico (Calabria).
I PROSSIMI APPUNTAMENTI DI RITMI DEL SUD. I Beddi (Sicilia) e Suoni Lontani (Calabria) sono le formazioni che animeranno il salotto diffuso venerdì 19 aprile. Sabato 20 toccherà agli Etnica (Campania) e ai Castrum (Calabria). Puglia e Calabria sono le regioni di provenienza dei due gruppi che si alterneranno venerdì 26 in piazza Ercole: i Melòegari & Co e Peppe Sapone Trio. Sabato 27 si chiude con gli Amarimai (Basilicata), i Cortili Narranti (Campania), Paglialunga – De Marco – Anglano (Puglia) e gli Hantura (Calabria).
E A SETTEMBRE ED OTTOBRE PARTE TROPEA JAZZ IN THE BLUES. Promossa dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con le associazioni locali, la rassegna si propone di tessere un legame tra musica di qualità e territorio; continuare a reclutare, sostenere e rilanciare in chiave identitaria e distintiva i talenti e la creatività, le giovani band di tutto il Sud Italia sul palcoscenico di Tropea, che – come ricorda il Sindaco – è un luogo dove il mare canta e le stelle applaudono.
Tropea Jazz in the Blues – sottolinea il Sindaco – è più di un semplice concerto. Vuole essere un invito aperto alla scoperta, un’occasione per sfidare il destino e abbracciare il sogno. Le band emergenti che accetteranno la sfida saranno accolte a braccia aperte. Per loro l’Amministrazione Comunale coprirà le spese di viaggio, il vitto e l’alloggio. È un’offerta che va al di là della mera partecipazione; è un gesto di fiducia nel potenziale artistico di chi osa sognare e creare.