La Confraternita Misericordia di Trebisacce, in collaborazione con Gruppo Scout AGESCI “Trebisacce 2”, organizza per sabato 11 maggio una giornata finalizzata alla raccolta alimentare di beni di prima necessità per le famiglie indigenti.
Tale scelta nasce in funzione della comunicazione ricevuta da parte dell’Associazione Banco Alimentare della Calabria OdV – Sede di Montalto Uffugo nella quale viene confermata l’impossibilità di procedere alla consueta, seppur fortemente rallentata e ridotta, distribuzione dei beni alimentari da offrire alle fasce più indigenti attraverso il consolidato “Pacco Alimentare”, da anni un punto fermo nella lotta per la dignità e il sostentamento da parte di tante famiglie del territorio, dell’Alto Ionio e non solo.
Come già illustrato in una precedente nota, l’attuazione del nuovo programma FEAD (Fondo di aiuti europei agli indigenti) sta subendo degli inattesi rallentamenti.
Da qui le conseguenti riduzioni di approvvigionamenti segnalate anche da altre realtà similari sul territorio.
Tuttavia, la fame e il bisogno di sostentamento, non possono attendere i necessari tempi tecnici previsti dalla normativa. Per tale motivo la Confraternita Misericordia di Trebisacce si appella alla sensibilità e alla coscienza del territorio, organizzando presso i principali supermercati e attività alimentari di Trebisacce una colletta alimentare, durante la quale sarà possibile acquistare cibo e alimenti di prima necessità che saranno distribuiti a chi vive in uno stato di indigenza. Oltre che presso i supermercati è possibile conferire direttamente la propria donazione in bene alimentari presso la sede della Misericordia di Trebisacce.
“È un momento molto buio per le famiglie di Trebisacce e del territorio – ha dichiarato il Governatore della Misericordia Vincenzo Liguori – La quasi sospensione del pacco alimentare ha mandato in crisi un sistema che scricchiola da tempo, perché l’attuale crisi non accenna a ridursi anzi si acuisce. A farne le spese sono principalmente i più bambini e le famiglie. Abbiamo bisogno dell’aiuto della comunità di Trebisacce per raccogliere abbastanza cibo di prima necessità che consenta di non far sprofondare chi sta vivendo un momento di difficoltà nella disperazione più nera. Mi appello alla generosità di questa città perché non tradisca la sua natura e il suo spirito. Ora è il momento di fare la differenza e di testimoniare con fatti concreti che nessuno è solo e nessuno viene lasciato indietro. Chi può doni, anche poco, ma doni. Basta acquistare beni alimentari e consegnarli ai nostri volontari presso le casse dei supermercati aderenti. Grazie fin da ora a tutti coloro che decideranno di metterci il cuore”