Nei giorni scorsi, l’amministrazione comunale ha presentato un imponente programma di investimenti per il recupero di impianti sportivi nei quartieri pari a circa 1,6 ML di euro provenienti da fondi PNRR.
Ben vengano queste risorse, e ben venga il recupero d’impianti sportivi abbandonati e vetusti in città.
Purtroppo, ed ancora una volta, a rimanere fuori dal programma di recupero, e dai pensieri di chi ci amministra, c’è il quartiere Farina, che, pur avendo tantissime aree di proprietà comunale, l’Amministrazione ha dimostrato poca attenzione sulle esigenze che questo quartiere richiede.
Sia chiaro, non si vuole attribuire colpe all’assessore al ramo che gestisce il programma PNRR, sarebbe riduttivo ed ingrato visto lo sforzo messo in campo da quest’ultimo, ed anche se più volte lo stesso ha dimostrato poco interesse ad un programma di riqualificazione per Farina, (vedasi progetto lasciato sulla propria scrivania dal Comitato per un parco giochi in area comunale in via Portorico) riteniamo, che se ci siano state delle responsabilità politiche per la disattenzione, queste sono d’attribuire a tutta la Giunta Comunale, visto che tutti i componenti, e ripetiamo tutti, conoscono bene quali siano le problematiche del quartiere e le risposte che una politica attenta dovrebbe dare.
Anche i Consiglieri Comunali del quartiere non sono esenti da responsabilità politiche, e non importa se questi siano di maggioranza o minoranza, e senza troppi giri di parole a questi rivolgiamo alcune domande: ma dove eravate quando si è redatto il piano d’investimenti PNRR per i quartieri? Dove sono le vostre azioni propedeutiche in favore di una riqualificazione? Avete idea di quanto ci sta costando la vostra disattenzione? Ed infine, non pensate che dovreste fare un mea culpa e chiedere scusa ai cittadini per non aver segnalato alla Giunta o Assessore del grave divario che si sta creando per la poca attenzione verso questa importante fetta di cittadinanza? Insomma, cari Consiglieri di Farina, per essere più incisivi nel ragionamento, non si può continuare a tirare a campare così, perché non è gratificante per Voi, ma è sproporzionatamente “dannoso” per noi.
Il disappunto, diventa più marcato, se pensiamo che nel nostro quartiere ci sono gruppetti di ragazzini che “ciondolano” in lungo ed in largo, poiché, non avendo aree comunali attrezzate, quali potrebbero essere appunto gli impianti sportivi, bivaccano per il quartiere con il rischio d’arrecare danni.
Magari, se ci fosse stato un coinvolgimento da parte Vostra avremmo suggerito di ristrutturare il campetto Comunale presso il Residence Fatima, ammesso che si sia fatto l’accatastamento e la conseguente voltura catastale. Al riguardo infatti ci risulterebbe che troppe aree del quartiere non siano state acquisite al patrimonio comunale, con un palese danno per l’Ente, poiché, il bene pubblico andrebbe custodito, tutelato, valorizzato, e restituito con i servizi ai cittadini.
In più occasioni, abbiamo dimostrato la nostra collaborazione con suggerimenti per migliorare la qualità della vita nel nostro quartiere, ma evidentemente non è stato compreso.
Siamo cittadini liberi che cercano di portare il loro contributo per il bene collettivo, ed il vostro atteggiamento superficiale rischia di logorare quel senso civico che ci appartiene, con la conseguenza di spegnere la fiammella della speranza che con fatica cerchiamo di tenere accesa in un quartiere così popoloso e complesso.
IL DIRETTIVO CQTF