Un busto di don Giuseppe Giovinazzo, il sacerdote di 53 anni ucciso in un agguato di stampo mafioso il primo di giugno del 1989 sulla strada che da Montalto porta al Santuario della Madonna della Montagna Polsi, è stato collocato oggi nell’area sacra del Santuario. La cerimonia, voluta dalla Diocesi di Locri-Gerace, nel corso della quale è stata recitata una preghiera dedicata al sacerdote, è stata officiata dal vescovo mons. Francesco Oliva.
“Una cosa – ha detto il presule nell’omelia – è certa: don Giovinazzo è stato trucidato sulla strada per Polsi dopo una giornata di servizio pastorale nel Santuario. Non può di conseguenza essere trascurato il legame esistente tra la sua uccisione ed il ministero pastorale esercitato. A chi poteva dare fastidio? Quali iniziative pastorali del sacerdote potevano avere suscitato la reazione violenta che portò a decretarne la morte? Oggi desideriamo onorare la memoria di don Giovinazzo e ci auguriamo che il suo sacrificio non sia caduto nel nulla”.
A Polsi busto sacerdote ucciso nel 1989
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