Il senatore Ernesto Rapani ha tenuto una conferenza stampa oggi per illustrare la sua proposta di legge a sostegno degli ambulanti in crisi. Durante l’intervento, il senatore ha auspicato una convergenza di tutte le forze politiche su questo tema, pur riconoscendo la difficoltà di raggiungere un consenso unanime in un contesto politico caratterizzato da divisioni profonde. Rapani ha evidenziato che la sua proposta mira a fornire un aiuto concreto a una categoria in difficoltà ed auspica una convergenza parlamentare di tutte le forze politiche per giungere a una soluzione definitiva. Riguardo al processo legislativo ha specificando che la discussione in commissione inizierà a metà settembre. «Anche lì sarà necessario il vostro contributo», ha affermato, rivolgendosi direttamente ai rappresentanti delle categorie interessate. Rapani ha spiegato che, come da prassi, in Commissione si organizzano audizioni con esperti del settore per fornire ai senatori informazioni dettagliate. «Organizziamo delle audizioni con personalità di settore competenti nel campo specifico perché serve per illustrare la situazione e per dare naturalmente informazione a noi senatori che poi siamo chiamati ad esprimerci». Questo processo è fondamentale per assicurare che le decisioni prese siano basate su una conoscenza approfondita e accurata dei problemi affrontati.
Il senatore ha manifestato la sua soddisfazione per il lavoro svolto finora, dichiarando: «Siamo riusciti a produrre un documento che potrebbe essere utile alla causa». Ha tuttavia sottolineato che il documento attuale potrebbe essere ulteriormente migliorato grazie ai contributi di altre associazioni, tecnici e colleghi senatori. «Non è detto che debba essere approvato così com’è, ma se ci dovessero essere delle ulteriori proposte, degli ulteriori suggerimenti, non c’è nessun problema a recepire quelli che potrebbero essere presentati sotto forma di emendamenti naturalmente migliorativi del testo». Il senatore ha concluso il suo intervento con un appello alla responsabilità e alla collaborazione per garantire la copertura finanziaria necessaria alla realizzazione dei provvedimenti. Ha rafforzato l’importanza di affrontare le questioni economiche preliminarmente per evitare problemi al momento della loro attuazione. «Dobbiamo sapere che ci vuole una certa copertura, e la copertura deve essere prevista a priori», ha affermato, rimarcando la necessità di un approccio prudente e ben pianificato. Il parlamentare ha chiuso la conferenza riaffermando il suo impegno a portare avanti le iniziative anche in assenza di un ampio consenso politico, esprimendo la volontà di non “abbandonare la nave” e di condurla in porto con determinazione.