“C’è veramente poco tempo per approvare la riforma della cittadinanza. Una riforma giusta, segno di civiltà e lungimiranza, che prende atto della diversità che è parte integrante oggi della società italiana. Il Partito democratico ha raccolto il testimone di questa sfida è intende portarla avanti fino in fondo. Per questo abbiamo deciso, fin dall’inizio, di unire la nostra voce a quella delle centinaia di persone che in questi giorni stanno aderendo sciopero della fame indetto in favore dello ius soli e ius culturae”. Lo hanno dichiarato gli europarlamentari del PD aderenti allo sciopero della fame indetto in favore dello ius soli: Patrizia Toia, David Sassoli, Cécile Kyenge, Brando Benifei, Silvia Costa, Daniele Viotti, Alessia Mosca, Renato Soru, Elena Gentile, Luigi Morgano.
“È giunto il momento – sottolineano gli europarlamentari in una nota – di assumersi le proprie responsabilità di fronte ad oltre 800 mila bambini e bambine che oggi si trovano di fronte ad un futuro pieno di ostacoli e discriminazioni. Cambiare questa legge significa impostare un traguardo, la cittadinanza, al termine di un percorso di integrazione”.