Dopo la diserzione avvenuta ieri, si è svolta oggi, la Commissione Controllo e Garanzia, convocata e presieduta dal Consigliere Massimo Ripepi, per discutere degli atti amministrativi relativi alla raccolta rifiuti e alla gestione della società Ecologia Oggi. E questa volta, finalmente, hanno partecipato il Vice Sindaco e Assessore all’Ambiente Paolo Brunetti, nonché i funzionari del Settore Ambiente del Comune di Reggio Calabria.
“Nonostante i tentativi di ostacolare il lavoro della Commissione Controllo e Garanzia da parte del Vice Sindaco Brunetti, che ha preferito discutere le importanti questioni dei rifiuti a Reggio Calabria in un’altra commissione presieduta da un alleato di coalizione, oggi finalmente abbiamo potuto iniziare a esaminare gli atti amministrativi che regolano i rapporti tra il Comune e la società di gestione dei rifiuti, Ecologia Oggi.” – ha esordito il Presidente della Commissione Controllo e Garanzia, Massimo Ripepi – “È emersa una situazione preoccupante: il piano operativo non è ancora stato presentato ai cittadini, i quali non sanno come comportarsi, e il disservizio si è diffuso in tutta la città. I cittadini sono esausti e schiacciati da questa situazione gravissima che, oltre al danno, comporta anche la beffa di dover pagare tasse altissime.”
“Numerose le segnalazioni che il Vice Sindaco Brunetti ha mostrato ai commissari e che sono state inviate a Ecologia Oggi. Segnalazioni che si tradurranno in sanzioni e questo è senz’altro un fatto positivo.” – ha spiegato Ripepi – “Tuttavia, sono molto preoccupato per le modalità operative e le strategie adottate dall’Amministrazione più incompetente della storia! Di fatto, non dimentichiamo che i dieci anni di cattiva amministrazione hanno dimostrato che, salvo rare eccezioni, l’Amministrazione Falcomatà non è mai riuscita a gestire nemmeno le minime emergenze. Non c’è dubbio che, se il buongiorno si vede dal mattino, Ecologia Oggi ci farà vedere i sorci verdi! A proposito di topi, la città è invasa a causa della quasi totale assenza dei previsti servizi di derattizzazione!”
In ogni caso, Massimo Ripepi ha offerto la propria disponibilità a collaborare attivamente, anche tramite la Commissione Controllo e Garanzia da lui presieduta, per aiutare l’amministrazione nella risoluzione di questo problema cruciale e delicato che affligge la nostra amata città da anni: “A mio avviso, è giunto il momento di ridurre al massimo la raccolta differenziata con il porta a porta, limitandola alle zone della città dove ha realmente funzionato. Inoltre, per alleviare le sofferenze dei cittadini che risiedono nelle aree speciali (come Arghillà, Marconi, Mortara) in cui si formano le macro-discariche abusive, altamente nocive per la salute, è urgente l’istituzione di uffici periferici dei vigili urbani per garantire un presidio di legalità che, insieme ad interventi sociali, culturali e sportivi, potrebbe finalmente risolvere il problema.”
“La situazione è al collasso! Per questo è arrivato il momento (ed è anche tardi!) di cambiare radicalmente il sistema della raccolta rifiuti. Il tempo del porta a porta è finito da molto tempo e, prima che la Regione Calabria assorba definitivamente il servizio della raccolta rifiuti con la società unica regionale, dobbiamo combattere, ripeto COMBATTERE, per ottenere al più presto le deleghe alla Città Metropolitana, tra le quali c’è anche l’ambiente, con la possibilità di creare una società unica metropolitana e non regionale, internalizzando il servizio anche attraverso la società Castore che è già diventata metropolitana. Queste sono le sfide vitali del presente e del futuro.” – ha concluso così il Consigliere Massimo Ripepi.