Il dialogo tra scienza, cultura e società del Festival Cosmos promosso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria passa anche dai laboratori dedicati ai più giovani. E sono iniziate tra curiosità e grande entusiasmo da parte degli studenti le attività dei laboratori: in particolare a palazzo Alvaro si stanno svolgendo in più sale i laboratori scientifici a cura di Unirc, Unical, Cnr Ipcf; al Castello Aragonese sono partiti i laboratori di archeologia e il laboratorio solare a cura di Cnr Ipcf e a Piazza Italia l’esposizione “Scienza e futuro” con una serie variegata di stand.
Quello dei laboratori, sistema che il Festival Cosmos ha già sperimentato negli anni passati, costituisce un modo diverso per avvicinare gli studenti, anche i più giovani, al mondo della scienza secondo una didattica non convenzionale. Grande curiosità e voglia di sperimentare hanno caratterizzato le visite dei ragazzi delle scuole del territorio grazie ad un approccio giocoso e differente a materie come archeologia, fisica e scienze più in generale. In tanti hanno invaso le postazioni e ascoltato le spiegazioni relative all’utilizzo delle energie green, o del telescopio esposto a piazza Italia, o ancora relative ai metodi utilizzati per raccogliere l’energia solare o per ricreare virtualmente i siti archeologici dopo averne raccolto i dati con particolari scanner.
Un giorno diverso, lontano dai banchi di scuola, ma caratterizzato comunque da modalità di apprendimento attivo ed efficace. Le attività dei laboratori proseguiranno ancora e seguiranno il Festival Cosmos.