I saluti della massime autorità kiwaniane, l’ingresso di nuovi
soci, il talk alla presenza di prestigiose firme del giornalismo
calabrese. Una serata scandita da vari momenti a Pianette di
Rovito per la consegna di due premi importanti istituiti dal Kiwanis
Città degli Enotri di Cosenza, presieduto da Delly Fabiano: la
seconda edizione del premio giornalistico e il Premio “Calabresi
straordinari”.
Una cerimonia seguita con grande attenzione dal numeroso
pubblico e molto apprezzata dai vertici Kiwaniani presenti: il
Governatore del Distretto Italia San Marino Stefano Farese, il
Governatore eletto Basilio Valente, il Vice governatore del
Distretto Italia San Marino Nunzio Spampinato e il Luogotenente
della Divisione 12 Maria Otranto. I due Premi istituiti dal club
service Città degli Enotri rientrano nella mission del Kiwanis che è
quella di costruire una società sempre più a misura di bambino.
“Nel mondo della comunicazione, in un’epoca caratterizzata da
una vera e propria rivoluzione tecnologica – ha sottolineato Delly
Fabiano – è fondamentale una informazione “certificata” per
proteggere i soggetti più deboli, tra cui i minorenni. Con il premio
giornalistico vogliamo sensibilizzare su questo tema. Siamo
contenti per la vicinanza ai nostri ideali, ai nostri valori e ai nostri
obiettivi da parte dei giornalisti calabresi”.
La seconda edizione del premio Giornalistico Kiwanis Città degli
Enotri è stato conferito a Carlo Macrì, corrispondente del Corriere
della Sera, “un cronista puntuale e preciso che – si legge nelle
motivazioni – sul più prestigioso quotidiano nazionale ha
raccontato pagine storiche e importanti che hanno segnato il
vissuto collettivo dei Calabresi”.
La novità quest’anno è rappresentata dal Premio “Calabresi
Straordinari” conferito all’imprenditore Antonino Gatto che “In un
contesto non facile, è riuscito a realizzare modelli di produttività
che negli anni hanno sedimentato una nuova idea di
imprenditoria”.
Al primario della divisione di ortopedia dell’ospedale di Paola
Massimo Candela al quale “va ascritto il merito di aver fatto
assurgere il reparto da lui diretto tra le strutture d’eccellenza della
sanità calabrese e nazionale”.
A Raffaele Bruno, direttore del reparto di malattie infettive del
Policlinico San Matteo di Pavia, dove è anche docente
universitario. “Un professionista, originario di Cosenza, che si è
distinto durante il difficile periodo della pandemia per aver curato
il paziente 1, il primo caso Covid in Italia”.
“Calabresi straordinari sottolinea Delly Fabiano – è diverso dai
premi alle eccellenze. Il nostro riconoscimento viene conferito a
quei calabresi che, nonostante le difficoltà, sono riusciti ad
emergere e a raggiungere risultati strepitosi, dando lustro alla
Calabria. I premiati individuati quest’anno ci hanno emozionato
con le loro storie, la loro vita, le loro esperienze. Il nostro è un
club che continua a guardare al futuro e il nostro impegno è
quello di proseguire sulla strada intrapresa”