“Da oggi non sono più iscritto all’ordine dei geologi della Calabria, perché è diventato oramai uno strumento nelle mani di pochi che non fanno più gli interessi della categoria, ma gli interessi di pochi”. La notizia è di poche ore fa. Il responsabile della Protezione civile della Calabria, Carlo Tansi, che nei giorni scorsi aveva già anticipato questa decisione, ha deciso di lasciare l’ordine.
All’origine della decisione la visione dell’ordine, “negli ultimi anni in Calabria centinaia di giovani colleghi si sono cancellati perché non avevano neanche i soldi per pagare la quota annuale e molti altri avranno ahimè la stessa sorte. Tutto questo – ha sostenuto il dirigente della Protezione civile – è veramente avvilente nella regione italiana nettamente più esposta ai rischi geologici, dove il lavoro non dovrebbe mancare a nessun geologo e dove invece diventa appannaggio di pochissimi straricchi collegati con certi vertici di potere”.
Tansi lascia l’Ordine dei geologi: “Strumento nelle mani di pochi”
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