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Sottosegretario Wanda Ferro (FDI) su operazione Alto Impatto a Catanzaro

Redazione

“La nuova operazione ad ‘Alto impatto’ condotta dalle forze dell’ordine in viale Isonzo, una delle aree di Catanzaro con la più alta incidenza di criminalità rom, rappresenta un chiaro segnale della presenza attenta, costante e determinata dello Stato nelle aree più delicate del territorio. Non si tratta di interventi estemporanei, nati per rispondere a singoli episodi di cronaca o a pressioni mediatiche, ma di un programma di azioni strutturate, pianificate con cura e coordinate nel tempo, grazie al lavoro di coordinamento della Prefettura, della Questura e al costante raccordo con il Ministero dell’Interno”. E’ quanto afferma il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro (FDI), che prosegue: “I controlli a tappeto, che hanno coinvolto oltre 100 agenti tra Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, con l’impiego delle unità cinofile e il supporto dei Vigili del Fuoco, hanno portato ad arresti, denunce e al sequestro di droga e munizioni. In alcuni casi, il materiale illecito era nascosto in alloggi popolari mantenuti volutamente disabitati. Sul fronte della sicurezza, il Ministero dell’Interno sta garantendo un importante impegno a favore del capoluogo calabrese, a partire dal rafforzamento degli organici della questura con l’arrivo a gennaio di 30 nuovi agenti e ispettori. Inoltre, sono stati finanziati nuovi impianti di videosorveglianza e destinati fondi per contrastare la dispersione scolastica, interventi cruciali per la prevenzione dei fenomeni criminali. È essenziale che questi progetti siano realizzati con la massima celerità, accompagnati da una forte assunzione di responsabilità a ogni livello istituzionale. La sicurezza è un mosaico fatto di tanti tasselli: benissimo le pianificazioni di lungo periodo sul piano urbanistico, sociale e dei servizi, ma sono preziosi anche piccoli interventi come la manutenzione degli impianti di videosorveglianza e i controlli rigorosi sull’assegnazione degli alloggi popolari, oltre alla necessaria attenzione verso le attività economiche interessate da preoccupanti episodi criminali”.

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