I carabinieri del Nucleo Parco di Cotronei hanno sequestrato in località “Mola” un terreno di proprietà privata dell’area protetta in cui erano stati effettuati abusivamente alcuni lavori, denunciando in stato di libertà due persone.
I militari sono intervenuti a seguito di una segnalazione pervenuta al numero di emergenza ambientale 1515.
Dagli accertamenti dei carabinieri é emerso che i lavori, consistenti in uno sbancamento, con relativa apertura di strade e danneggiamento di piante di alto fusto, e per i quali era stato utilizzato un escavatore, erano stati effettuati senza il rilascio delle autorizzazioni e dei nulla osta previsti dalla legge.
I militari hanno anche accertato che ad eseguire i lavori era stata una persona già nota alle forze dell’ordine Il terreno nel quale era stato realizzato lo sbancamento, inoltre, era intestato ad una società di cui la figlia dell’esecutore dei lavori era l’amministratrice unica.
Di conseguenza, i carabinieri sequestrato preventivamente l’area oggetto dei lavori abusivi e dell’escavatore utilizzato per eseguirli, denunciando i responsabili per violazioni urbanistiche e deturpamento di bellezze naturali
