Sono accusati di aver svaligiato l’appartamento di una signora nel centro di Reggio Calabria
i tre cittadini georgiani fermati venerdì scorso dalla Polizia di Stato di Reggio Calabria.
Secondo quanto sin qui ricostruito, allo stato del procedimento in fase di indagini
preliminari e fatte salve diverse valutazioni successive, i tre georgiani, irregolari sul territorio
nazionale, avrebbero pianificato minuziosamente il colpo, portato a termine i primi giorni di marzo,
utilizzando auto a noleggio e chiavi passepartout che avrebbero consentito loro, approfittando della
temporanea assenza della proprietaria, di introdursi nell’abitazione senza destare alcun sospetto nel
vicinato. È stata proprio la signora a dare l’allarme, una volta rincasata, trovando l’appartamento
totalmente a soqquadro e constatando la mancanza di diversi monili in oro.
Le indagini dei poliziotti della Squadra Mobile, partendo dall’appartamento, hanno consentito
di ricostruire l’itinerario percorso dai presunti ladri fino a riconoscerli in volto, grazie all’analisi di
alcuni sistemi di videosorveglianza cittadini.
Individuata anche l’auto utilizzata dai sospettati, gli investigatori della Polizia di Stato si sono
messi alla ricerca dei tre soggetti battendo i luoghi di frequentazione abituale di persone
notoriamente dedite a questa tipologia di reato.
Le ricerche hanno avuto un epilogo positivo quando i tre uomini sono stati localizzati nei
pressi di un’abitazione che è stata sottoposta a perquisizione.
Dentro casa, sono stati rinvenuti gioielli, denaro in contanti e oggetti atti allo scasso oltre che
valigie con indumenti.
Per i tre indagati è scattato il provvedimento di fermo che è stato condiviso con la Procura della
Repubblica che ha coordinato le attività.
Il Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta della Procura, ha disposto la custodia in
carcere per tutti e tre i soggetti.