La simulazione di un intervento per un ferito nell’Abisso di Bifurto, nel territorio di Cerchiara di Calabria, sarà al centro, dal 14 al 16 luglio, di un’esercitazione nazionale del soccorso speleologico del Corpo nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. Gli aspetti dell’iniziativa sono stati discussi nel corso di una riunione in prefettura a Cosenza.
L’Abisso, che con i suoi 670 metri circa di profondità ed uno sviluppo planimetrico di 1665 metri risulta tra i più profondi del Centro Sud, sede negli ultimi tempi di diversi campi speleologici, è stato scelto per un’attività che coinvolgerà circa 70 tecnici del soccorso speleologico provenienti da molte regioni d’Italia. I soccorritori dovranno attuare tutte le necessarie tecniche di trasporto della barella attraversando meandri orizzontali e superando i pozzi verticali, dove la messa in opera di paranchi e teleferiche, realizzati con appositi dispositivi, permetterà il recupero in sicurezza sino all’uscita della grotta.
Calabria, a luglio esercitazione nazionale Soccorso alpino
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