Francesco Mammone torna in carcere: sottoposto ai domiciliari nell’ambito dell’operazione Jonny del maggio scorso, secondo le attività condotte dal Nucleo Investigativo dei carabinieri si sarebbe infatti appurato che i motivi sottostanti il beneficio della detenzione domiciliare erano cessati. Gli organi giudiziari hanno disposto a suo carico pertanto il ripristino della custodia cautelare e l’uomo è stato quindi trasferito nella casa circondariale di Siano.
Mammone, come dicevamo, era stato sottoposto a fermo nel corso del blitz del 15 maggio con l’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso. Secondo gli inquirenti avrebbe fatto parte della cosca Bruno, attiva a Vallefiorita, Amaroni e Squillace; clan che sarebbe stato sotto l’influenza delle famiglie mafiose di Cutro ed Isola Capo Rizzuto, nel crotonese.