“Ho il piacere di comunicare che, grazie alla fattiva collaborazione dell’Associazione Culturale Russkiy Mayak Calabria, punto di riferimento della Comunità di lingua russa nel comprensorio urbano di Cosenza Rende, ed alla sua Presidente Elena Semina, è stato deliberato di stipulare un Protocollo di Intesa tramite il quale il Comune di Rende concede la disponibilità all’Associazione di appositi locali che possano consentire lo svolgimento di alcune attività del consolato Generale della Federazione Russa a Palermo a beneficio dei cittadini russi della Regione Calabria. Recentemente il nostro Comune ha avuto infatti la gradita visita del Console Generale della Federazione Russa di Palermo, Evgeniy Panteleev, visita che è stata resa possibile grazie anche alla opera della Presidente Elena Semina”.
È la nota informativa che proviene dall’esecutivo Manna su “un importante progetto culturale che pone al centro un’illustre Associazione con lo scopo di favorire processi di accoglienza da parte della comunità Russa e di integrazione con la cultura e la tradizione del nostro paese e del territorio rendese in particolare. Un tangibile risultato di questo lavoro quotidiano e di questa collaborazione è la organizzazione della prima Rassegna Cinematografica del Cinema Sovietico e Russo in collaborazione con la più importante casa cinematografica russa la Mosfilm (Mosca Film): la Rassegna è curata da Elena Semina, Regista e Sceneggiatrice, che ha ottenuto da Mosfilm la disponibilità di numerose opere e si volgerà in contemporanea in Calabria ed in Sicilia, a Rende ed a Palermo : tra queste opere, alcune di uno dei più importanti registi russi, Andrei Tarkowsy, recentemente restaurate e proiettate alla Mostra del Cinema di Venezia ( “Stalker” e “Specchio”) e inoltre la disponibilità del film inedito del 2017 “Anna karenina. La storia di Wronskiy” con la regia di Karen Shakhnasarov, Direttore della Mosfilm”.
“Questo film (ci racconta Elena Semina) – spiega la nota – rappresenta un altro punto di vista della storia di Anna Karenina, questa volta raccontato da Wronskiy, e si tratta di una autentica prima nelle sale italiane. La Rassegna sarà ospitata dal Cinema Santa Chiara, ristrutturato dal Comune di Rende e riportato a livelli di assoluta eccellenza, ed avrà inizio il 7 gennaio, in concomitanza dell’inizio del Natale Ortodosso, prolungandosi poi per tutti i mesi di gennaio e febbraio 2018 con ingressi gratuiti, grazie anche alla disponibilità a livello organizzativo del gestore Orazio Garofalo”.
“Il 7 gennaio presso il Cinema Santa Chiara – prosegue la nota – e prima della proiezione del Film “Mama” (famosa fiaba popolare rappresentata in forma di musical e conosciuta da tutti i bimbi di lingua russa) che aprirà idealmente la Rassegna, si esibirà anche un piccolo Coro formato da rappresentanti delle diverse comunità di lingua russa, persone che cantano con cuore e passione, sapientemente dirette da Daria Misciurina proveniente dall’Istituto di Cultura di Samara dove si è laureata nella direzione di cori e cantante solista, attualmente specializzanda presso il Conservatorio di musica Stanislao Giacomantonio di Cosenza”.
“Il nostro Comune – sostiene l’Assessore Domenico Ziccarelli – “ha una significativa tradizione di accoglienza ed integrazione di cittadini provenienti da tutto il mondo, ed allo scopo di favorire idonei processi di accoglienza nel nostro territorio, sono fortemente del parere che – per il tramite delle Associazioni – può essere sicuramente utile e opportuno un approccio guidato ed un sussidio logistico per le comunità che, come quella presieduta da Elena Semina, analogamente esprimeranno il desiderio di voler studiare percorsi di integrazione nel nostro Comune, dove sono tutte ovviamente benvenute. È nostra ferma intenzione, continua Ziccarelli, valorizzare esperienze come questa, aprire e mantenere un dialogo con i rappresentanti di tutte le comunità presenti nel nostro territorio, ascoltare le loro istanze e ricercare la loro collaborazione per trovare le idonee soluzioni e le occasioni di confronto e di crescita”.
“Sono convinto – ha continuato – che la strada maestra sia quella della conoscenza reciproca, e che sia opportuno creare una Consulta delle Comunità dei cittadini stranieri presenti nel nostro Comune. La Consulta delle Comunità dei Cittadini Stranieri rappresenta lo strumento attraverso il quale il Comune è informato delle condizioni e delle problematiche delle comunità straniere, delle loro opinioni e proposte e ne recepisce e valorizza i contributi di idee, promuovendo a sua volta iniziative per la valorizzazione degli aspetti linguistici e culturali delle diverse popolazioni”.
Nel frattempo la Amministrazione di Rende, per espressa volontà del Sindaco Marcello Manna, affida alla Presidente Elena Semina, con la quale ha avviato una costruttiva collaborazione, l’incarico di formare la prima Consulta dei Cittadini Stranieri, e di stilare il Regolamento della stessa, da sottoporre alla attenzione ed alla approvazione della Amministrazione, dandole mandato di avviare una serie di incontri con i rappresentanti di tutte le comunità straniere presenti nel territorio del Comune per valutare la loro disponibilità a far parte di questo importante organismo consultivo.
Rende. Comune firma importante intesa con l’associazione Russkiy Mayak Calabria
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