Basta con la vendita di kit fai da te per il ‘taglia e incolla’ del Dna, che è illegale, e stop anche alla pratica di alcuni ‘biohacker’ di sperimentare su se stessi il frutto delle proprie ‘ricerche’. La presa di posizione è della Fda statunitense, dopo che due compagnie hanno postato video con i loro ‘esperimenti’.
Le compagnie sotto accusa sono la The Odin e la Ascendance Biomedical. La prima, guidata da Josiah Zayner, vende per 20 dollari un kit che in teoria permette di modificare il proprio Dna con la tecnica Crispr. Qualche settimana fa Zayner ha pubblicato un video in cui si iniettava un composto che, a suo dire, conteneva il Dna privato del gene della miosina che rallenta la crescita muscolare.
Nel secondo caso invece la Ascendance non vende ancora i kit, ma dovrebbe iniziare nel 2018. Lo scorso ottobre però un paziente sieropositivo, Tristan Roberts, si è iniettato in diretta su Facebook una terapia genica che in teoria dovrebbe generare anticorpi contro il virus.
“L’Fda è al corrente del fatto che terapie geniche per l’autosomministrazione e i ‘kit fai da te’ per produrle sono disponibili al pubblico – scrive l’agenzia -. La vendita di questi prodotti è contro la legge. L’Fda è preoccupata per i rischi per la sicurezza”.
Entrambe le aziende, afferma la rivista del Mit Technology Review, si sono già difese dalle accuse. Nel caso della The Odin, il fondatore ha ricordato alla rivista che sui kit c’è la dicitura ‘non per l’uso sull’uomo’. L’amministratore delegato di Ascendance ha dichiarato che la cura per Tristan Roberts è stata fornita gratis, e rientra quindi nel concetto di sperimentazione clinica.
Stop in Usa al kit fai da te per il ‘taglia-incolla’ del Dna
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