Umberto Zanotti Bianco, cofondatore e primo presidente di Italia Nostra dal 1955 fino al 1963, anno della scomparsa, è stata un’instancabile personalità impegnata – su vari fronti – al servizio generoso del Bene Comune. Per ricordarne la vita esemplare e le molteplici, straordinarie azioni, “è necessario concretizzare i propri ideali per una società migliore” sosteneva.
Italia Nostra ha istituito nel 1964 il Premio nazionale Umberto Zanotti Bianco che, dopo un’interruzione decennale, è stato ripreso, a cadenza biennale, dal 2011.
In una cornice di straordinaria bellezza, la Sala Zuccari di palazzo Giustiniani del Senato della Repubblica, il 24 novembre scorso, si è svolta la cerimonia di consegna del Premio ai vincitori.
Una serata davvero memorabile per la qualità delle personalità premiate, …“spiriti attivi, gente che non pensi solo bene, ma agisca bene”- per dirla con un’espressione zanottiana – che rappresentano l’Italia migliore: coraggiosi funzionari delle Istituzioni che hanno operato con efficacia, spesso in solitudine, a difesa del Patrimonio culturale naturale paesaggistico del Paese.
Tra queste personalità, cui vanno riconoscenza e gratitudine per aver contribuito a far accrescere nei cittadini la fiducia nelle Istituzioni, Carlo Tansi, Direttore della Protezione Civile della Calabria, con la motivazione: “per impegno, competenza e coraggio”…
”Ha ristrutturato la Protezione civile, una volta carrozzone clientelare, – per riportarla alle nobili origini -, resistendo ad indebite pressioni e denunciandole alla magistratura. In prima linea nella lotta ai recenti roghi estivi, a difesa del patrimonio comune e della legalità”.
A Carlo Tansi, il presidente nazionale di Italia Nostra, Oreste Rutigliano, ha consegnato l’originale Targa creata da un altro illustre conterraneo, l’orafo crotonese maestro Michele Affidato, socio onorario di Italia Nostra, entrambi figli di una Regione conosciuta più per fatti di cronaca che per il valore di tanti cittadini.
Con l’auspicio che tanti altri “spiriti attivi” agiscano per il Bene della Calabria e di tutto il Paese, ricordando con Zanotti che… “La salvaguardia del patrimonio collettivo è ancora un impegno inderogabile”.